Calcio
Bologna-Juventus 1-1, Allegri: “Speravo di vincere, è mancato un po’ di cinismo”
Massimiliano Allegri, nel post partita di Bologna-Juventus, è abbastanza soddisfatto. Guarda il bicchiere mezzo pieno, consapevole che la strada verso la Champions League è ancora lunga. E che alla fine un punto al Dall’Ara, dopo tre sconfitte consecutive, non è da buttare. Anzi. Segna l’inizio di una possibile svolta. Anche perché è arrivato con un nuovo modulo: il 4-3-3.
“Questa partita abbiamo sperato fino alla fine di vincerla – sottolinea Allegri -. E’ un peccato non averlo fatto perché nel primo tempo abbiamo creato tanto, anche se nella ripresa abbiamo rischiato un po’ troppo. Dovevamo essere più cinici davanti. Iling e Soulé hanno pagato l’inesperienza, tra qualche anno quei gol non li sbaglieranno più. Detto questo sono stati bravi, regalando energia alla squadra dopo un primo tempo in cui avevamo pressato e faticato tanto. Una settimana fa questa gara l’avremmo persa, va bene così”.
In generale Allegri difende i suoi ragazzi anche per le prestazioni non troppo brillanti delle ultime settimane. Sia quelle di campionato che di Coppa Italia. “La differenza tra il primo tempo di Milano e quello di questa sera? Beh, i ragazzi stanno facendo il massimo in una situazione non facile per l’accumularsi di vari episodi non solo di campo, non dimentichiamolo. E’ normale ogni tanto tirare il fiato. Penso siano stati bravi a restare in piedi con tutto quello che è successo”.
Chiusura su ciò che va salvato di questo pareggio e sulle condizioni di Di Maria. “Dobbiamo essere contenti perché abbiamo fatto un passo avanti, guadagnando un punto sulla Lazio. La Champions è lontana ma la prestazione è stata buona. In questo momento, come sempre, tutti devono essere a disposizione della squadra: oggi si gioca in quindici. Siamo terzi, guardiamo il lato positivo. Di Maria? Ha una caviglia gonfia, non era al cento per cento ed è rimasto a casa”.
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