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Calcio, Champions League: 2023: Benfica-Inter 0-2, i nerazzurri espugnano l’Estádio da Luz nell’andata dei quarti!

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Romelu Lukaku

Inter di forza e di sostanza all’Estádio da Luz, a Lisbona, nell’andata dei quarti di finale di Champions League 2023. I nerazzurri si sono imposti per 2-0 sul campo del Benfica in una sfida molto difficile per le qualità dei portoghesi, affossati però dal pragmatismo nerazzurro. Grazie alle realizzazioni di Nicolò Barelle e di Romelu Lukaku, infatti, la formazione meneghina ha espugnato il campo lusitano, garantendosi una posizione di forza in vista del ritorno del 19 aprile a San Siro.

FORMAZIONI – Inzaghi deve fare a meno di due elementi chiave: Skriniar è ormai lungodegente, anche Calhanoglu non recupera. L’undici nerazzurro prevede un 3-5-2, con Onana tra i pali e davanti Darmian, Acerbi e Bastoni. Brozovic in regia, con ai lati Barella e Mkhitaryan. Sugli esterni Dumfries e Dimarco, mentre in avanti Lautaro e Dzeko. Lukaku parte dalla panchina. Roger Schmidt è costretto a fronteggiare diverse assenze, soprattutto in difesa Otamendi è squalificato, Bah è andato ko nella gara col Porto, Ristic è ai box da tempo e anche Grimaldo non è al meglio: 4-2-3-1 con Chiquinho e Florentino in mediana, mentre in avanti J. Mario, R. Silva e Aursnes sosterranno l’unica punta G. Ramos.

PRIMO TEMPO – Primi minuti di grande intensità a centrocampo, poi al 16′ la prima chance per i padroni di casa: Rafa Silva si fa trovare pronto, su invito di Grimaldo dalla sinistra, ma Onana c’è. 3′ dopo ancora i portoghesi pericolosi: Joao Mario, grande ex del match, non trova lo specchio della porta da buona posizione. La Beneamata esce dal guscio al 26′ con Acerbi che ci prova con una conclusione da fuori area, mandando la palla di poco alta sopra la traversa. Grande intensità, come detto, e l’Inter che con Dzeko e Dimarco crea qualche imbarazzo alla retroguardia lusitana. Al 43′ è poi Brozovic a far sobbalzare tutti, ma la sua conclusione a centro area trova la deviazione di un avversario.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa l’Inter parte con il piglio giusto e al 52′ la sblocca: Bastoni avanza fino alla trequarti sinistra e serve in area dall’altra parte un pallone al bacio per Barella, che si libera della marcatura e di testa non dà scampo a Vlachodimos. Al 56′ il Benfica va vicino al pareggio: mischia furibonda in area interista, con una serie infinita di batti e ribatti. I padroni di casa spingono, in cerca del pari, e i nerazzurri cercano di fare densità. Il gioco di rimessa della formazione di Inzaghi porta alla doppia chance di Dumfries al 78′ e poi al rigore dell’82’, ravvisato dal VAR: tocco di braccio di Joao Mario, su cross dalla destra proprio di Dumfries. Lukaku, subentrato nel secondo tempo, raddoppia. Tre minuti di recupero che non cambiano la storia, anche grazie a un grande Onana su Ramos, e Inter trionfante 2-0.

Foto: LaPresse

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