Calcio
Calcio, Serie A: beffa per l’Inter a Salerno. L’ex Candreva punisce i nerazzurri al 90′ minuto
Nel pomeriggio di oggi, a partire dalle ore 17.00, è iniziata la 29ma giornata di Serie A. A scendere in campo e dunque ad aprire le danze, ci hanno pensato Salernitana e Inter. Gli uomini di Paulo Sousa e quelli di Simone Inzaghi si sono affrontati nel match dell’Arechi che non ha visto trionfare nessuna delle due compagini: il tabellino finale recita 1-1. Un risultato non eccezionale per i nerazzurri, che hanno conquistato solo un punto nella corsa per un posto in UEFA Champions League. La Beneamata, attualmente, occupa il 3° posto (in attesa di Milan e Roma).
Per i padroni di casa in casacca granata, invece, si è trattato del 6 risultato utile consecutivo. La Salernitana, infatti, ha vinto lo scorso 26 febbraio contro il Monza tra le mura amiche e, da quel momento, ha conquistato 5 pareggi (compreso quello odierno). In ordine cronologico contro: Sampdoria, Milan (a San Siro), Bologna e infine Spezia e Inter. Adesso i campani si trovano al 15esimo posto e la zona retrocessione è lontana 10 punti. Ma ecco di seguito il racconto dell’incontro.
SERIE A, SALERNITANA-INTER: CRONACA DEL MATCH
PRIMO TEMPO
L’Inter dopo appena 6 minuti di gioco non lascia respiro alla Salernitana e si porta immediatamente in vantaggio con Robin Gosens. Lancio in avanti di Asllani per Lukaku, che a sua volta spizza di testa e trova il giocatore tedesco. L’ex Atalanta approfitta di una leggerezza difensiva dei granata e davanti ad Ochoa non sbaglia: 0-1. Passano tre minuti e gli uomini di Paulo Sousa, ancora frastornati dalla botta iniziale, si lasciano sorprendere con un fendente di Lukaku che in diagonale sfiora il palo.
La squadra di casa fatica, si vede veramente poco e, solo al 22esimo, quando Bradaric prova a mettere un pallone in mezzo ma viene segnalata una posizione di fuorigioco. Al 32esimo ancora nerazzurri, ma questa volta con Correa che dopo uno stacco impegna i guantoni dell’estremo difensore messicano. Il primo tiro della Salernitana arriva solamente al 43esimo con Coulibaly. Al minuto 47′, ultima occasione, ancora Ochoa deve mettere una pezza sul colpo di testa ravvicinato di Big Rom.
SECONDO TEMPO
Riparte subito il secondo tempo e non cambia la musica. Dopo appena 4 minuti Barella colpisce il palo e fa tremare porta e tifosi di casa. Ma c’è un tocco determinante ancora una volta di Ochoa. In seguito a quest’occasione, però, i granata crescono d’intensità e cercano di pareggiare i conti. Ci provano prima Piatek e poi Coulibaly. Passa poco più di un’ora di gioco e avviene l’ennesimo miracolo di Ochoa: traversa di Lukaku in seguito a un corner, la palla arriva dalle parti di De Vrij che colpisce a botta sicura ma trova il muro messicano.
Ma Sousa e i suoi non mollano e al 71esimo scheggiano la traversa. Candreva, l’ex è tra i giocatori più ispirati, crossa il pallone in mezzo: Dia al volo prova a far cader giù l’Arechi e solo il legno glielo impedisce. Passano i minuti e il gol del pari è nell’aria. Lautaro prima si divora il raddoppio, Dia poi prova ancora una volta a impensierire Onana. Ma al 90esimo la svolta: pallone messo in mezzo da Candreva che però diventa un tiro e inganna l’estremo difensore interista. Palla sotto la traversa e 1-1. Partita riacciuffata nel finale e con un pizzico di fortuna dai campani.
Foto: LaPresse