Calcio
Calcio, Serie A: il Napoli di Spalletti reagisce alla batosta Milan grazie a…Gallo
Successo di fondamentale importanza per il Napoli di Luciano Spalletti, che dopo la dura batosta subita la scorsa settimana contro il Milan al Maradona, è tornato immediatamente a reagire. Gli azzurri si sono infatti imposti per 1-2 sul campo di un ostico Lecce, in grado prima di pareggiare i conti con Di Francesco (per i partenopei aveva segnato Di Lorenzo nel primo tempo), e poi di rovinarsi con le sue stesse mani. Determinante l’errore di Gallo che ha segnato un autogol. La 29ma giornata ha quindi sorriso alla formazione campana, sempre prima in classifica con 19 punti di vantaggio sulla Lazio seconda (che ha una partita in meno). I giallorossi di Puglia sono invece 16esimi a 8 punti dalla terzultima in classifica, il Verona. Ma ecco di seguito il racconto del match giocato a partire dalle 19.00.
SERIE A, LECCE-NAPOLI: CRONACA DEL MATCH
PRIMO TEMPO
Inizia il match e il copione risulta alquanto scontato. A mantenere il possesso e quindi fare la partita sono gli ospiti guidati da Luciano Spalletti. Ma la prima squadra a rendersi veramente pericolosa è il Lecce. Al 5′ si fa vedere l’ex Barcellona Umtiti che con un colpo di testa prova ad impensierire l’estremo difensore del Napoli. Passano pochi minuti e sono ancora i giallorossi a rendersi pericolosi questa volta con Maleh. L’ex Fiorentina prova con una gran botta a sorprendere Meret che però è bravo e con un colpo di reni spinge il pallone in angolo. Il tempo corre e a trovare il gol del vantaggio sono i partenopei.
Punizione dalla trequarti: Kim viene servito e mette il pallone in mezzo per capitan Di Lorenzo, che di testa buca Falcone. Siamo sullo 0-1 nonostante un check del VAR per una posizione sospetta di gioco; ma è tutto regolare e si riparte. I salentini alzano il baricentro e provano a manovrare la sfera, chiudendo nella propria metà campo gli azzurri. Ma Lozano, prima al 34 esimo con un tiro di sinistro e poi al 44esimo in contropiede dopo un intervento di Baschirotto, tenta di segnare il secondo gol. Sempre lo stesso difensore lecce blocca il messicano per una seconda volta 3 minuti più tardi.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa la partita si fa subito frizzantina ed entrambe le formazioni hanno subito un’occasione per parte. Prima Oudin non riesce a controllare, solo davanti al portiere, un lancio di Di Francesco. Poi Anguissa, a seguito di una magia in slalom del solito Kvaratskhelia, non riesce a incidere. E a pareggiare i conti ci pensa Di Francesco. Traversa a seguito di un colpo di testa di Ceesay, mischia in area di rigore dalla quale esce vincitore l’ex Empoli: è 1-1. C’è poco da fare, il Napoli scottato dalla scorsa sconfitta in campionato, alza il ritmo e non ce n’è per nessuno, tant’è che al 64esimo trova il gol del sorpasso.
Azione offensiva degli uomini di Spalletti che spaventano il Lecce e due giocatori in particolare: Gallo e il portiere Falcone. Cross al centro di Mario Rui, il difensore giallorosso non controlla al meglio la sfera e nel goffo tentativo di spazzare il pallone buca il suo stesso estremo difensore risultando decisivo: 1-2. L’undici di Baroni prova a reagire ma non lo fa con successo e Umtiti sfiora anche un palo. Da menzionare un infortunio di Simeone al 78esimo, che si accascia a terra ed è costretto a lasciare il campo. Poi la partita si addormentata pian piano sino al triplice fischio.
Foto: LaPresse