Cellino shock a Report: “Bruciai un faldone con iscrizioni con fideiussioni false”

Parole scottanti quelle di Massimo Cellino, attuale presidente del Brescia, ai microfoni della trasmissione Report condotta da Sigfrido Ranucci. La prossima puntata del format di Rau Tre tornerà a parlare di Calciopoli a diciassette anni del suo avvenimento, con Cellino, ai tempi presidente ad interim della Lega di Serie A, che è stato intervistato in merito.

Report ha rilasciato un’anticipazione sul tema con un’intervista a Cellino e lo stesso non è stato tenero, rivelando dei dettagli davvero scioccanti. “Cercavo di tenere la baracca in piedi, stava crollando tutti. Io ero uno dei più giovani Presidenti a organizzare e governare la lega, dovevo pulire tutte le schifezze che c’erano là dentro“.

L’episodio incriminato è il seguente: “C’era un contenitore di metallo grosso con tutti cassetti e tutti i dossier su tutte le società: chi si era iscritto al campionato con fideiussione falsa, chi si scaricava l’Irpef come trasporto. Andammo nel piazzale giù, c’era un bidone di ferro, buttammo tutto dentro e lo facemmo bruciare con la trielina“.

Cellino continua: “La Finanza tornò e non trovò nulla. E io non c’ero nemmeno“. Frasi forti da parte sua, che spiegano una parte del marcio di quegli anni del campionato italiano.

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