Ciclismo

Cosa si è fatto Tadej Pogacar e come sta: i tempi di recupero. Sarà al Tour de France?

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La Liegi-Bastogne-Liegi e, più nel complesso, la stagione delle Classiche del nord, si sono chiuse nel peggiore dei modi per Tadej Pogačar. Il fuoriclasse sloveno, che quest’anno ha già vinto la classifica generale della Parigi-Nizza quindi in rapida successione Giro delle Fiandre, Amstel Gold Race e Freccia Vallone, ha concluso anzitempo la classica belga.

Per sua sfortuna, infatti, è caduto nelle prime fasi della corsa, procurandosi una frattura al polso. Il classe 1998 non ha voluto perdere tempo ed è già stato operato nella serata di ieri, come ha confermato la sua squadra, la UAE Team Emirates. Il vincitore di due Tour de France ha subito un leggero intervento chirurgico all’ospedale di Genk per risolvere il problema allo scafoide.

Già nella giornata odierna il nativo di Komenda farà il suo ritorno a casa per dare il via alla riabilitazione. Ovviamente il campione sloveno dovrà sostenere un periodo di stop forzato lontano dalla bici. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la pausa potrebbe prolungarsi per 5-6 settimane. Un periodo non di poco conto, che va a rendere più complicata la preparazione verso la Grande Boucle, momento più importante della sua stagione.

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La corsa a tappe francese prenderà il via il primo luglio da Bilbao, per cui è ancora ampiamente lontana all’orizzonte, ma questo mese (e oltre) di pausa forzata andrà gestita nel migliore dei modi. Tadej Pogačar ha il mirino ben puntato verso il Tour de France 2023 per rifarsi della sconfitta contro Jonas Vingegaard dell’edizione 2022. Sarà in grado di presentarsi ai nastri di partenza al 100% della propria condizione fisica?

Foto: LaPresse

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