F1, che aggiornamenti e novità porterà la Ferrari in Azerbaijan? Un pacchetto limitato per il cambio di format

Dopo tre settimane si riparte. Il Circus della F1 si ritrova a Baku, in Azerbaijan, sede del quarto round del Mondiale 2023. I primi tre appuntamenti sono andati in archivio e tra uno sbadiglio e l’altro Red Bull ha fatto la voce grossa, con Max Verstappen e Sergio Perez a dire a tutti quanto sia performante la RB19. I 69 punti dell’olandese e i 54 del messicano la dicono lunga sul concetto espresso.

Sul particolarissimo tracciato azero ci si aspetta una replica di quanto visto e già sentito, nonostante in casa Mercedes si sia annunciato un intervento importante dal punto di vista tecnico, mentre in Ferrari si lavora per massimizzare un pacchetto su cui i tecnici del Cavallino Rampante ci hanno capito davvero poco fino a questo momento. I soli 26 punti della classifica costruttori, frutto dei 20 dello spagnolo Carlos Sainz e dei 6 del monegasco Charles Leclerc, non hanno ispirato sorrisi.

Per questo, ci si aspetta una reazione. In un primo momento, si pensava ad aggiornamenti decisamente corposi, tra nuovo fondo e pance in stile Red Bull, ma il cambio di format ha suggerito maggior prudenza. Le conferme dovrebbero arrivare oggi, ma si va verso un fine settimana a Baku molto particolare, considerata già la presenza della Sprint Race. Ebbene, ci dovrebbero essere ben due sessioni di qualifica: la prima, nel day-1 del weekend, per definire la griglia della corsa domenicale; la seconda, il sabato mattina, con durata probabilmente ridotta, specifica per la menzionata Sprint Race.

Questo obbligherà le scuderie ad avere tanta concretezza nel proprio lavoro, con poco tempo per testare il nuovo materiale. Di conseguenza, come da indiscrezioni riportate su Motorsport.com, la squadra del Cavallino Rampante cercherà di trovare il meglio possibile, dotandosi di un pacchetto con ali scariche e piccole novità al retrotreno, con solo una sessione di prove libere a propria disposizione. Si parla di un’evoluzione della beam wing, lasciando che il primo aggiornamento delle pance, con una parte più scavata nella parte più bassa, si cominci a vedere solo a Miami.

Foto: LaPresse