Formula 1

F1, la Ferrari programma lo sviluppo tecnico in tre fasi

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Correre ai ripari si può? A Maranello ci proveranno. Non ci sono dubbi che l’avvio del Mondiale 2023 di F1 della Ferrari sia stato altamente negativo. Nessun podio conquistato e la Red Bull distante anni luce rappresentano un quadro della situazione piuttosto fosco per le ambizioni del Cavallino Rampante.

Si deve rincorrere, quindi, perché alla prova dei fatti la Rossa si sta palesando in qualità di quarta forza in pista. Non c’è da considerare solo il team di Milton Keynes, che domina, ma anche Aston Martin e Mercedes hanno mostrato chiari segnali di vitalità, con Fernando Alonso sempre sul terzo gradino del podio nelle prime tre apparizioni stagionali.

La SF-23 si è rivelata, finora, una macchina difficile da mettere a punto e non sufficientemente veloce, specie per la gestione delle gomme. Di conseguenza, non si può fare altro che tentare un upgrade importante dal punto di vista tecnico. Sviluppi che in Ferrari adotteranno nella speranza di cambiare “lo spartito”.

Come rivelato da Motorsport.com, i problemi della vettura sono stati individuati piuttosto chiaramente e le modifiche previste seguiranno un iter in tre fasi per lo più:

  • Nuovo diffusore a Baku;
  • Nuova sospensione posteriore a Imola;
  • Nuove pance a Barcellona.

Chiaramente, i rivali non staranno a guardare, attivandosi a loro volto nell’introduzione di nuovi pezzi sulle proprie monoposto. La Ferrari non può che intervenire sulle aree citate, secondo il “cronoprogramma”, nella consapevolezza che mutare il corso degli eventi sarà complicato.

Foto: LaPresse

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