Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “Gara folle, non mi aspettavo di arrivare secondo. Podio fantastico con tre campioni del mondo”
Lewis Hamilton ha chiuso in seconda posizione il Gran Premio d’Australia 2023, valido come terzo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. Primo podio dell’anno per il britannico della Mercedes, dopo i quinti posti di Sakhir e Jeddah, al termine di una gara complessivamente positiva considerando il risultato finale e anche il passo della W14 a confronto con l’Aston Martin di Fernando Alonso (3°) e la Ferrari di Carlos Sainz (4° al traguardo, poi penalizzato).
Il “Re Nero”, rispetto all’esito della qualifica, ha guadagnato una piazza con il ritiro del compagno di squadra George Russell per problemi di affidabilità alla power-unit Mercedes, non riuscendo a contenere lo strapotere della Red Bull di Max Verstappen, che si è involato praticamente senza rivali verso la seconda vittoria del campionato piazzando un allungo importante in vetta al Mondiale.
” È stata una gara folle. Grazie a tutti i fan qui in Australia. Bel weekend e settimana fantastica. Questa città continua a offrire uno scenario fantastico e a sostenerci. C’è stata un po’ di sfortuna per George oggi. La nostra affidabilità è sempre stata buona, quindi è un episodio sfortunato questo. Ma per noi ci sono stati tanti punti, non mi aspettavo di arrivare secondo. Sono molto grato di questo”, le dichiarazioni a caldo del sette volte iridato.
“Io non mi sento connesso a questa vettura, non mi sento a mio agio in macchina. Continuo a guidare nel modo migliore possibile malgrado questo e cerco di lavorare per creare questa connessione, ma è un progetto a lungo termine. Considerando che siamo in ritardo rispetto alla Red Bull, essere in lotta con la Aston Martin per noi è fantastico. Grazie a tutti i ragazzi in fabbrica. Possiamo chiudere questo divario, anche se sembra grande”, prosegue Hamilton.
Sulla sua preoccupazione per le gomme nei vari team radio: “Non era un bluff. Dovevo spingere tanto dalla partenza, prima per tenere dietro Max e poi Fernando, che spingeva tantissimo. Lui forse sul passo puro era più veloce di me, ma sono riuscito a tenerlo dietro. Di questo sono contento. Abbiamo tre campioni del mondo sul podio, è qualcosa di straordinario”.
Foto: Lapresse