Formula 1

F1, lo strano caso di Mekies: andrà all’AlphaTauri, ma parla (ancora) pubblicamente per la Ferrari…

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La Ferrari ha festeggiato la strepitosa pole position firmata da Charles Leclerc nel GP di Azerbaijan 2023, quarta tappa del Mondiale F1 che va in scena sul circuito cittadino di Baku. Il monegasco è stato impeccabile al volante della Rossa ed è riuscito a precedere Max Verstappen, mettendo in mostra un notevole miglioramento da parte della Scuderia di Maranello. Dopo i primi tre difficili appuntamenti stagionali, il Cavallino Rampante torna a ruggire per mano del proprio alfiere più longevo e ora sogna in grande in vista della Sprint Race di domani (la griglia sarà determinata dalla nuova Sprint Shootout di domani mattina) e del Gran Premio di domenica (dove si scatterà al palo).

Desta però parecchio stupore il fatto che al termine delle qualifiche sia stato Laurent Mekis a parlare pubblicamente per conto della Ferrari. Il direttore sportivo, infatti, lascerà presto la Scuderia per ricoprire il ruolo di team principal alla AlphaTauri. Nel comunicato ufficiale non sono ancora state delineate con precisione le tempistiche, ma non dovrebbero essere molto lunghe. Solitamente i dipendenti che si apprestano a lasciare una realtà lavorativa non hanno voce in capitolo, ma in Ferrari non sembra essere cambiato nulla rispetto alle ultime volte. Il tutto stona perché si è appena conquistata la prima pole position dell’era Vasseur, il team principal della Ferrari.

Laurent Mekies si è espresso in questo modo ai microfoni di Sky:Un bel regalo per tutte le persone a Maranello, che stanno spingendo al 100% per recuperare l’inizio di stagione difficile. Durante l’ultima pausa abbiamo avuto tempo per preparare questo Gran Premio e trovare un po’ più di prestazione. Vasseur aveva detto che eravamo tornati dall’Australia con zero punti ma che avevamo visto cose positive, oggi abbiamo avute conferme. Il wekeend è lungo ma è bello essere così vicini alla Red Bull. Leclerc ha fatto una qualifica straordinaria, ha fatto qualcosa di più come sa fare lui“. Poi la conclusione sibillina: “Qui e a Maranello conta soltanto la camicia che stai portando“.

Foto: LiveMedia/Dppi/DPPI

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