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Formula 1

F1, Max Verstappen a caccia del primo successo in Australia. Ferrari spera nel degrado minimo…

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Appassionati di motori e di F1 l’appuntamento è fissato per le ore 07.00 italiane di domani. Sul circuito cittadino dell’Albert Park di Melbourne, in Australia, il terzo round del Mondiale 2023 di F1 andrà in scena e la domanda è la seguente e non una novità: Max Verstappen vincerà? 

L’olandese della Red Bull, in pole-position per la 22ª volta in carriera, ha un conto in sospeso con questo appuntamento. Nei fatti, Max non è mai salito sul podio più alto nella tappa oceanica e la voglia di interrompere questo digiuno ce l’ha sicuramente.

Non è stato un weekend semplice per il due-volte iridato perché la RB19 nel corso delle prove libere qualche problema nello sfruttamento delle mescole l’ha palesato. Vero è che quando era richiesto fare il tempo, il neerlandese ha cambiato marcia e soprattutto nel terzo settore della pista la differenza è stata imbarazzante. Per questo, la prima vittoria in terra australiana è un obiettivo alla portata. Milton Keynes dovrà fare affidamento sul suo n.1 perché Sergio Perez partirà dal fondo, vista l’uscita di pista delle qualifiche.

E la Ferrari? Si fa fatica a capire cosa accada nella scuderia di Maranello: un venerdì da leoni e un sabato sottotono. Charles Leclerc è un po’ lo specchio di questa altalena di emozioni: super soddisfatto del lavoro del day-1 e poi anche un po’ contrariato con la strategia della squadra, tale da metterlo in pista in un momento poco propizio e vicino al team-mate, Carlos Sainz. Si sperava in una prima fila, addirittura, ma alla fine ne è venuto fuori un time-attack chiaramente insufficiente: 5° lo spagnolo e 7° il monegasco.

In Australia pista è cambiata e le tante zone DRS potrebbero facilitare i sorpassi, ma di sicuro sia Carlos che Charles avrebbero preferito partire ben più avanti. Sì, perché a precedere ci sono inaspettatamente le due Mercedes di George Russell e di Lewis Hamilton e le Aston Martin di Fernando Alonso e di Lance Stroll, oltre a Max, se parliamo di Leclerc.

Servirebbe una super partenza, anche se poi l’ingresso in curva-1 in maniera aggressiva ha spesso i connotati della scommessa azzardata. Vedremo cosa accadrà e scopriremo magari se Giove Pluvio farà visita, andando a cambiare i piani delle squadre. In tutto questo, il grosso punto di domanda sulla Ferrari, legato al degrado delle gomme, sarà quello principale.

Foto: Antonin Vincent / LPS

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