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F1, pagelle GP Australia 2023: Sainz incisivo e beffato, Verstappen gioca, Leclerc appannato

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Carlos Sainz

LE PAGELLE DEL GP D’AUSTRALIA 2023

Max Verstappen (Red Bull) 9: in un weekend meno dominante del previsto da parte della RB19, il campione del mondo in carica non si scompone e ottiene la seconda vittoria stagionale anche grazie ad una pole position fenomenale. Uniche due sbavature in gara la prima partenza ed un lungo (ininfluente) in curva 15.

Mercedes 8: prosegue la crescita prestazionale della W14 dopo Sakhir e Jeddah, con il primo podio dell’anno ottenuto da Lewis Hamilton in seconda piazza riuscendo a tenersi dietro l’Aston Martin di Alonso e la Ferrari di Sainz. Nota stonata il ritiro di uno sfortunatissimo George Russell (leader del GP nei primi giri con una super partenza) per un problema alla power-unit.

Fernando Alonso (Aston Martin) 7: terzo podio consecutivo in avvio di stagione e terza piazza nel Mondiale alle spalle dei piloti Red Bull per il veterano spagnolo. Quest’oggi la AMR23 non aveva un passo sufficiente per superare in pista la Mercedes, confermando comunque la sua solidità e consentendo al due volte campione iridato di tenere a debita distanza la Ferrari di Sainz prima del caos finale.

F1, Max Verstappen vince un GP d’Australia nel quale succede di tutto, le Ferrari chiudono a mani vuote

Carlos Sainz (Ferrari) 7: una domenica di montagne russe a Melbourne per il 28enne spagnolo. Sfortunato con il timing della prima bandiera rossa, riesce a ricostruire la sua gara con una rimonta molto convincente (superando anche l’Aston Martin di Stroll) portandosi addirittura a ridosso del podio. Nell’ultima ripartenza però rovina tutto con un errore di valutazione, speronando Alonso e rimediando una penalità pesantissima, che lo estromette beffardamente dalla zona punti.

Sergio Perez (Red Bull) 6: dalla pit-lane al quinto posto va considerata ovviamente una rimonta notevole, ma la prestazione del messicano non è stata così esaltante. Checo approfitta infatti dei tanti ritiri e di alcuni episodi favorevoli per scalare la classifica, superando in pista solo macchine nettamente inferiori e pescando anche un bel jolly con la bandiera rossa conclusiva, dopo essersi ritrovato ultimo sbagliando la prima chicane.

Charles Leclerc (Ferrari) 5: weekend negativo a livello personale per il monegasco della Rossa. I problemi di oggi sono infatti conseguenza diretta della brutta qualifica di ieri, in cui non è riuscito a trovare un giro pulito in Q3 ritrovandosi così in mezzo al gruppo. La gara del ferrarista è durata poi poche centinaia di metri, in seguito ad uno sfortunato incidente provocato da un contatto con Stroll in curva 3.

Pierre Gasly (Alpine) 8: grandissima delusione ed epilogo amaro per la scuderia francese, che resta a bocca asciutta per l’incidente finale nella ripartenza che ha messo fuori dai giochi entrambe le A523. Resta comunque la soddisfazione per la splendida prestazione dell’ex pilota AlphaTauri, capace di restare per oltre 20 giri in zona DRS dietro alla Ferrari di Sainz in quinta posizione prima della bandiera rossa e del caos conclusivo.

Nico Hulkenberg (Haas) 7: dopo il grande exploit della qualifica inaugurale in Bahrain, il tedesco torna protagonista a Melbourne con un ottimo weekend. Top10 al sabato e poi gara solida, priva di sbavature, in cui dimostra un buon ritmo e sfrutta le disavventure altrui per portare a casa un bel settimo posto.

McLaren 6,5: dopo i due zeri di Bahrain e Arabia Saudita, arriva un prezioso doppio piazzamento in zona punti per il team di Woking con il sesto posto di un ottimo Lando Norris e l’ottavo del debuttante australiano Oscar Piastri, che entra per la prima volta in top10 in F1 proprio nel Gran Premio di casa ad Albert Park.

Alfa Romeo 5: secondo round consecutivo al di sotto delle aspettative dal punto di vista delle performance della macchina, con Guanyu Zhou che riesce perlomeno ad agguantare due punticini grazie ai tanti ritiri e al caos finale. Male Valtteri Bottas.

Foto: Lapresse

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