Fiorentina-Cremonese, da che punteggio si riparte? Il regolamento della Coppa Italia e la regola dei gol in trasferta

L’appuntamento con la storia della Cremonese passa da una remuntada. Dopo lo 0-2 dello Zini dello scorso 6 aprile, la squadra di Davide Ballardini è chiamata all’impresa sul campo della Fiorentina. Questa sera, ore 21, l’Artemio Franchi di Firenze ospita infatti la semifinale di ritorno della Coppa Italia 2022-23. Una gara che mette di fronte la decima e la 19esima in classifica di Serie A, aperta a ogni pronostico ma ben indirizzata verso la Viola in virtù del risultato dell’andata. 

Da regolamento le reti segnate dalla Fiorentina con Cabral e Gonzalez, su rigore, non varranno “doppio” come in passato. In Coppa Italia, così come nelle coppe europee, non è più prevista la regola del gol in trasferta: nel caso in cui i 90′ regolamentari si dovessero chiudere con due gol di scarto a favore della Cremonese si andrà dunque ai supplementari (1-3, 2-4 e via discorrendo). Al termine dei 120′, se il risultato complessivo delle due gare fosse ancora di parità, si andrà ai calci di rigore. 

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Fiorentina e Cremonese arrivano all’appuntamento con umori simili, anche se la Viola dorme sonni molto più tranquilli. Nell’ultimo turno di campionato entrambe sono state sconfitte. I ragazzi di Vincenzo Italiano hanno subito una pesante rimonta per mano del Monza, che sotto 0-2 dopo soli 15′ è riuscito a imporsi col punteggio di 3-2. Quella di Davide Ballardini ha perso malamente a Udine (3-0), salutando forse le residue speranze di salvezza: a sette giornate dalla fine i punti di distanza dallo Spezia quartultimo sono otto, tanti per una squadra che fino ad oggi è stata capace di vincere appena tre partite in Serie A.

Al di là dei valori tecnici, che vedono la Fiorentina chiaramente favorita, a fare la differenza saranno l’attenzione ai particolari e le motivazioni. La Viola ha già rischiato grosso in Conference League contro il Lech Poznan, a dimostrazione di come nel calcio l’approccio e più in generale la mentalità con cui si scende in campo possano spostare gli equilibri. La Cremonese, per andare a caccia dell’impresa, conta anche su questo.

Foto: Lapresse