La Fiorentina non fa “10” e si ferma sull’1-1 in casa contro lo Spezia nel match valevole per il 29° turno della Serie A 2022-2023. Non è arrivata, quindi, la decima vittoria consecutiva in tutte le competizioni per la squadra viola, che si illude con la rete del vantaggio (autorete di Wisniewski) ma viene subito ripresa da uno scatenato Nzola. Andiamo, quindi, a eleggere top e flop della sfida del Franchi.
I TOP
CRISTIANO BIRAGHI (Fiorentina): una prestazione da vero capitano. Il più pericoloso, e non solo su punizione. Ha il merito di sbloccare l’incontro con un cross deviato in porta da un difensore spezzino, quindi ci prova da fermo e, per un soffio, Dragowski evita la sua doppietta. Dal primo all’ultimo minuto sprona la sua squadra che, per questione di millimetri, si ferma sul pareggio.
M’BALA NZOLA (Spezia): ennesima prova di livello assoluto per il francese. L’anima della squadra, una fucina di punti incredibile. Ha il merito di segnare il pareggio immediato, e lo fa “alla Nzola”. Ha la meglio nel corpo a corpo con Igor, quindi fulmina Terracciano in uscita. Oltre a quello fa reparto da solo, letteralmente. Tiene su il pallone, lo gestisce spesso in uno contro due, fa salire la squadra e, quando ha un metro, ci prova. Davvero fondamentale.
I FLOP
IGOR (Fiorentina): la squadra di mister Italiano oggi fa tutto quello che è in suo potere per provare a vincere l’incontro. Senza brillare, certo, ma ha chiuso nella propria area i rivali fino al 97′. L’unico neo della partita è quello che porta al gol. Il difensore brasiliano perde malamente il duello uno contro uno con Nzola e espone il suo portiere all’attaccante francese. Anche sul contropiede finale dello Spezia non è esente da colpe.
ELDOR SHOMURODOV (Spezia): il suo errore è davvero clamoroso. L’uzbeko spreca un contropiede 2 contro 1 proprio al 90esimo. Invece che servire un compagno tutto solo davanti alla porta (vuota) preferisce tentare un complicato pallonetto su Terracciano. Figuraccia davvero evitabile. Poteva essere il gol della salvezza…
Foto: LPS Fabio Fagiolini
