Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli seconda in Coppa del Mondo. Nikolova vince a Baku, scontro totale per il trofeo

Sofia Raffaeli si è dovuta accontentare del secondo posto in occasione della quarta tappa della Coppa del Mondo 2023 di ginnastica ritmica, in corso di svolgimento sulla pedana di Baku (Azerbaijan). La Campionessa del Mondo all-around si trovava in testa alla classifica del concorso generale individuale dopo la giornata di ieri, ma nella seconda parte di gara ha subito la rimonta della bulgara Stiliana Nikolova e non è riuscita a conquistare il terzo successo stagionale nel massimo circuito internazionale itinerante.

Dopo i sigilli di Atene e Tashkent, la ribattezzata Formica Atomica si ferma alla piazza d’onore come le era già successo a Sòfia qualche settimana fa e ora si trova appaiata a Nikova nella graduatoria totale. Sarà l’ultima tappa, in programma tra ben tre mesi a Milano (21-23 luglio, nel mezzo sono previsti gli Europei), a decidere chi delle due alzerà al cielo il trofeo, portato a casa proprio dall’azzurra nella passata stagione agonistica.

Sofia Raffaeli ha purtroppo commesso degli errori al nastro (28.800) dopo aver convinto con le clavette (33.350), chiudendo con il punteggio complessivo di 129.700 (ieri 34.400 al cerchio e 33.150 alla palla). Stiliana Nikolova ha giganteggiato con il totale di 133.800 (33.450 al nastro e 33.650 alle clavette, ieri 35.650 al cerchio e 31.050 alla palla). La 19enne marchigiana è salita sul podio affiancata anche dall’altra bulgara Eva Brazalieva (126.300), che si è lasciata alle spalle la tedesca Darja Varfolomeev (124.900) e l’uzbeka Takhmina Ikromova (124.900).

Domani andranno in scena le Finali di Specialità, prove non previste nel programma delle Olimpiadi (ai Giochi si disputa esclusivamente il concorso generale). Ricordiamo che le Farfalle erano assenti a questo appuntamento a causa dell’influenza che ha colpito alcuni membri del gruppo guidato da Alessia Maurelli, che nelle due precedenti prove aveva faticato a esprimersi al meglio sul giro completo.

Foto: Simone Ferraro/FGI