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Ciclismo

Giro dei Paesi Baschi 2023: il percorso e le tappe ai raggi X. Tanti GPM per gli scalatori, nessuna frazione per i velocisti puri

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Jonas Vingegaard

Si svolgerà da lunedì 3 a sabato 8 aprile 2023 la 62ma edizione del Giro dei Paesi Baschi, corsa a tappe di livello WorldTour. Al via ci saranno tutte le 18 squadre della massima categoria, a cui si aggiungeranno cinque formazioni Professional che hanno ricevuto l’invito, ovvero TotalEnegies, Burgos-BH, Caja Rural-Seguros RGA, Equipo Kern Pharma ed Euskaltel-Euskadi.

Rispetto alle ultime edizioni, quest’anno il percorso di questa corsa non prevede una cronometro. Inoltre, non ci sarà neppure l’ormai classico arrivo sulla salita di Arrate. Questo comunque non vuol dire che le insidie non mancheranno nel corso delle sei frazioni: andiamo a scoprire nel dettaglio come saranno le sei tappe. 

PRIMA TAPPA (03/04)

Vitoria-Gasteiz – Labastida (165,4 km)

Sarà soltanto uno il GPM in questa prima frazione, quello di Opakua (7,1 km al 5,8%) nella prima parte del percorso, ma i metri di pianura saranno praticamente zero. Per tutta la tappa si continuerà infatti a scendere e salire fino ad arrivare sul traguardo di Labastida, situato dopo un tratto ricco di insidie (negli ultimi tre chilometri ci saranno due punti con una pendenza dell’8% e uno strappo al 6%).

SECONDA TAPPA (04/04)

Viana – Leitza (193,8 km)

La seconda frazione sarà la più lunga di questo evento e prevede ben cinque GPM. Dopo un primo tratto senza particolari difficoltà, la prima vera ascesa sarà quella verso Etxauri (11,3 km al 3,3%). Seguirà un tratto in discesa e poi ci saranno in rapida successione i GPM di Uitzi (5,6 km al 4,2%), Arkiskil (4,5 km al 5,1%) e Saldias (2,3 km al 9,2%). Superate queste tre insidie si dovrà affrontare un lungo tratto in discesa, prima di salire nuovamente (ma da un altro versante) verso Arkiskil (11 km al 3,2%). Si scollinerà su quest’ultimo GPM a 5 km dal traguardo, poi sarà tutta discesa fino all’arrivo.

TERZA TAPPA (05/04)

Errenteria – Villabona (162,2 km)

Anche nella terza tappa saranno parecchie le insidie. Si comincerà con un tratto di circa 50 km di pianura, poi si inizierà ad entrare nel vivo della corsa con i GPM di Meagas (2,9 km al 4,1%) e di Andazarrate (5,8 km al 3,8%). Una volta finite queste due asperità, si tornerà in pianura tramite una discesa e in seguito ci saranno in serie le salite di Alkiza (3,2 km al 6,5%), Altzo (1,8 km all’8,7%), Orendain (2,8 km al 7,3%) e poi di nuovo (ma da un versante diverso) l’ascesa verso l’Altzo (1,7 km al 7%). Nel finale ci sarà qualche dentello prima del difficile arrivo in salita (nell’ultimo chilometro la pendenza media sarà del 11,7% con una punta del 26%).

QUARTA TAPPA (o6/04)

Santurtzi – Santurtzi (175,7 km)

Altra frazione e altre salite. Nella prima parte del percorso si dovranno affrontare il Malkuartu (2,5 km al 6,7%), Santa Koloma (2 km all’8,4%) e Bezi (3,8 km al 6%), salite che precederanno un tratto più tranquillo. A circa 25 km dalla fine gli atleti si ritroveranno di fronte l’ascesa verso La Asturiana (7.4 km à 6.3%), poi una lunga discesa porterà i corridori in pianura prima dell’arrivo in quasi totale pianura.

QUINTA TAPPA (07/04)

Amorebieta – Amorebieta (164,5 km)

Anche nella quinta giornata non ci sarà un attimo di respiro (da segnalare che questa e la terza tappa sono state modificate ieri per motivi di sicurezza). A inizio tappa ci sarà la salita di Monte Kalbo (2,9 km al 7,3%), poi, dopo circa 50 km, si affronterà lo strappo di Natxitua (2,5 km all’8%). Si proseguirà con continui saliscendi fino ad arrivare all’inizio della scalata verso Paresi (4,3 km al 7%), che sarà seguita dalle salite di Morga (non classificata come GPM ma comunque faticosa) e Belarrinaga (2 km al 6,7%). Si scollinerà su quest’ultima salita a 24 km dal traguardo, poi diventerà tutto abbastanza semplice fino all’arrivo in pianura.

SESTA TAPPA (08/04)

Eibar – Eibar (137,8 km)

Il Giro dei Paesi Baschi 2023 si chiuderà con una tappa che fa davvero paura. Saranno ben sette i GPM presenti nel percorso e quindi non mancherà il terreno per provare a stravolgere la classifica generale. Nella prima parte di gara ci saranno i GPM di Elkorrieta (2,6 km al 6,7%), Azurki (5,1 km al 7,4%) e Gorla (9,6 km al 5,7%). Dopo aver superato quest’ultima salita una lunga discesa porterà i corridori a valle, prima di entrare nella seconda parte di tappa che prevede le scalate verso Krabelin (5 km al 9,6%), Trabakua (3,3 km al 7,1%),  Izua (4,1 km al 9,2%) e Urkaregi (5 km al 4,8%), con quest’ultima salita che terminerà a 12 km dal traguardo. Seguirà una discesa e successivamente ci sarà un tratto di piccoli saliscendi che porterà fino all’arrivo.

Foto: LaPresse

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