Giro d’Italia 2023: Filippo Ganna punta sulle cronometro. Sfide stellari con Evenepoel e Roglic

Sempre meno alla stagione dei Grandi Giri. Si comincia, come di consueto, con il Giro d’Italia, con la edizione numero 106 che partirà da Fossacesia Marina con una cronometro di 19,6 chilometri. La prima, primissima occasione di colpire per Filippo Ganna, che sarà al via della Corsa Rosa per ampliare il suo bottino di sei tappe vinte in carriera, di cui cinque proprio in prove contro il tempo.

Dopo una primavera in cui si è testato da protagonista nelle grandi classiche, ottenendo risultati molto incoraggianti tra Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix, la locomotiva di Verbania torna al primissimo amore: tre le cronometro da dover disputare, di cui le prime due, la Fossacesia Marina-Ortona e la Savignano sul Rubicone-Cesena, che si adattano molto bene alle sue caratteristiche.

Ma quest’anno si ritroverà due avversari mica da ridere, due uomini che prenderanno molto sul serio ogni prova contro il tempo come ogni chilometro di questa Corsa Rosa, Remco Evenepoel e Primoz Roglic. Entrambi, nelle loro vittorie alla Vuelta, hanno utilizzato le crono come rampa di lancio per il successo, e non vorranno sicuramente fare sconti.

Già nei primi 18,4 chilometri di corsa che si svolgeranno il 6 maggio, ci si può aspettare un triello mica da ridere per la prima maglia rosa. Quando l’unico avversario di ogni corridore sarà il ticchettio dell’orologio, saranno Ganna, Evenepoel e Roglic ad avere tutti gli occhi puntati addosso. E loro se lo aspettano, e arriveranno prontissimi all’evenienza.

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