Ciclismo
Giro d’Italia 2023, Hugh Carthy: “Non si lotterà per il terzo posto, può succedere di tutto”
Primoz Roglico o Remco Evenepoel? Il pronostico verso il Giro d’Italia che scatterà tra poco più di una settimana sembra essere chiuso ai due favoritissimi: difficile che il Trofeo Senza Fine esca da questa coppia di nomi.
C’è chi però non parte battuto: a sottolinearlo è Hugh Carthy, uno dei capitani della Ef Education-EasyPost, che avrà al suo fianco anche Ben Healy e di Rigoberto Uran.
Le sue parole a WielerFlits: “Roglič e Evenepoel saranno sicuramente i punti di riferimento della corsa. Ma un Grande Giro è molto diverso da una corsa a tappe di una settimana. In quel contesto, è più facile dominare la corsa, ma in tre settimane ci sono tante cose che possono andare storte. Quindi non mi aspetto solo una battaglia per il terzo posto sul podio”.
E ancora: “Parto con l’ambizione di fare classifica. Penso che nelle prime due settimane dovrò stare molto tranquillo e vedere come andrà. Non ho pressioni e non sento lo stress: questo è il mio punto di partenza. Il percorso di quest’anno è molto duro, di più rispetto alle precedenti edizioni. Ma non ci sono cose che non abbiamo già visto in passato”.
Foto: Lapresse