Ciclismo
Giro d’Italia 2023: Remco Evenepoel torna dopo 2 anni. Questa volta è pronto per vincere. E le tre cronometro…
Dopo due anni torna al Giro d’Italia Remco Evenepoel. Torna con una maglia di campione iridato, torna con una Vuelta vinta lo scorso anno, torna con una maturità agonistica diversa rispetto a quella del 2021, quando non riuscì a concludere la corsa rosa, non partendo per la 18a tappa.
Il belga fu coinvolto in una caduta nella discesa del Passo San Valentino, ma in generale ancora non era pronto per la gestione mentale e fisica di una grande corsa a tappe: la prima crisi nella tappa dello sterrato con arrivo a Montalcino oppure la volata allo sprint intermedio con Bernal per prendere tre secondi di abbuono, sprecando energie preziose.
Tutti errori di inesperienza che Evenepoel con la maturità e la crescita sportiva e anagrafica può evitare. La condizione è perfetta come abbiamo visto nella Liegi-Bastogne-Liegi dominata in lungo e in largo: quando attacca il corridore della Soudal-Quick Step, rimanergli a ruota è un impresa per i comuni mortali, così come le sue doti da passista in pianura.
Un percorso quello del Giro d’Italia che ben si conforma alle caratteristiche del 23enne campione del mondo: ci sono ben tre cronometro individuali con in tutto quasi 75 chilometri dedicati alle prove contro il tempo. Dopo la Volta a Catalunya vinta da quello che sarà il suo avversario diretto anche sulle strade del Giro, Primoz Roglic, Evenepoel ha dichiarato di essere allo stesso livello dello sloveno in salita e di dover creare del gap a cronometro. I bookmakers gli danno fiducia come favorito numero uno per alzare il trofeo senza fine: adesso sta a Remco attendere alle aspettative.
Foto: Lapresse