Calcio
Il Chelsea punta Nagelsmann: sarà lui l’uomo del riscatto Blues?
Una corsa a quattro con un tedesco in testa al gruppo: Julian Nagelsmann. L’allenatore tedesco è il favorito numero uno per la panchina del Chelsea, una delle più ambite d’Europa. Almeno stando ai rumors delle ultime ore. I Blues lo avrebbero scelto per la prossima stagione, quella del riscatto. La campagna acquisti faraonica messa in piedi dalla nuova società non ha infatti portato i frutti sperati. E alla fine hanno pagato prima Thomas Tuchel, poi Graham Potter. Nemmeno con l’arrivo di Frank Lampard il trend (negativo) sembra essere cambiato, tanto che dal suo arrivo sono arrivate solo sconfitte: due in Premier League, con Wolverhampton e Brighton, una in Champions contro il Real Madrid.
Ecco perché la dirigenza del club londinese ha deciso di muoversi subito nonostante domani, alle ore 21, sia in programma la delicatissima sfida di ritorno dei quarti contro le Merengues di Carlo Ancelotti. Alcuni emissari del club diretto da Todd Boehly sarebbero volati in Germania per incontrare il giovane allenatore tedesco appena esonerato dal Bayern Monaco. Il 35enne sarebbe il prescelto, “the chosen one” chiamato a rilanciare le ambizioni del Chelsea. Che però, a meno di un miracolo, al termine di questa terribile stagione resterà fuori dalle coppe europee.
Nagelsmann in pole. E gli altri?
Curiosamente, se la missione degli inglesi dovesse andare a buon fine ci si ritroverebbe con uno scambio di panchine illustri tra due tecnici tedeschi nel giro di pochi mesi: Tuchel dal Chelsea al Bayern, Nagelsmann dal Bayern al Chelsea. Per chiudere il cerchio il Chelsea dovrà convincere il baby prodigio del calcio tedesco ad accettare una stagione senza Europa. Ma se dal punto di vista economico non dovrebbero esserci problemi, sotto il profilo tecnico bisognerà fare chiarezza. La rosa dei Blues conta un’infinità di giocatori di livello assoluto, forse troppi. E Nagelsmann potrebbe fare richieste ben precise per evitare di fare la fine dei suoi predecessori, esonerati anche (se non soprattutto) per colpe che esulavano dal loro lavoro.
Il nome dell’ex Bayern Monaco non è però l’unico sulla lista della dirigenza del Chelsea. Se non si dovesse trovare un’intesa, i Blues sarebbero pronti a sondare il terreno con altri allenatori di grande livello ancora liberi sul mercato. In pole ci sono Luis Enrique, Mauricio Pochettino e Ruben Amorim. Tre profili molto diversi tra loro ma che piacciono. Per una corsa a quattro che si preannuncia tiratissima. Anche se là, davanti a tutti, c’è un tedesco in fuga.
Foto: Lapresse