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IndyCar, tutto pronto per il primo road course del 2023. Chi avrà la meglio in Alabama?

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Dopo un ovale e due tracciati cittadini, l’IndyCar Series ritrova finalmente un road course. Appuntamento da non perdere domenica con il quarto round del 2023, una sfida che si prospetta oltremodo interessante presso il Barber Motorsport Park. 

Lo Stato dell’Alabama accoglie una competizione che si prospetta più che mai incerta dopo il bellissimo acuto di Kyle Kirkwood in quel di Long Beach. L’americano ha saputo riportare al top Andretti, team che storicamente ha sempre ben figurato tra i muretti californiani negli ultimi campionati. La musica potrebbe cambiare a Birmingham, tracciato molto selettivo che ha pochi eguali nel calendario. Sono 16 le curve che caratterizzano la pista che commenteremo questo week-end, la metratura complessiva è di 3.808 chilometri.

Lo svedese Marcus Ericsson (Ganassi #8) è il leader del campionato alla vigilia del Children’s of Alabama Indy Grand Prix, nome ufficiale della gara di domenica. L’ex pilota di F1, dopo il successo di St. Petersburg, è stato il più costante del lotto, il messicano Pato O’Ward è attualmente il primo inseguitore con 15 punti di scarto. Il portacolori di Arrows McLaren deve rifarsi questo fine settimana dopo un complesso fine settimana in quel di Long Beach, il #5 del gruppo ritorna al Barber Motorsports Park a dodici mesi dal successo ottenuto lo scorso anno.

Occhi puntati dunque al 23enne nativo di Monterrey, presente nell’albo d’oro di questo evento in compagnia dell’americano  Josef Newgarden (2018, 2017, 2015), il neozelandese Scott Dixon (2015),  l’australiano Will Power (2011-2012), lo spagnolo Alex Palou (2021), il francese Simon Pagenaud (2016) ed il brasiliano Helio Castroneves (2010). 

Foto. LaPresse

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