Calcio
Juventus, presentato il ricorso contro la chiusura della curva contro il Napoli
La Juventus farà ricorso contro la squalifica di una giornata della curva a seguito dei cori razzisti indirizzati verso Romelu Lukaku nel corso della semifinale di andata di Coppa Italia giocata all’Allianz Stadium lo scorso 4 aprile.
La squalifica dovrebbe essere scontata nel prossimo turno casalingo dei bianconeri in ambito nazionale, il prossimo 23 aprile contro il Napoli.
Il responsabile dell’area sportiva, Francesco Calvo ha spiegato: «La Juventus è sempre molto attiva sulle campagne contro il razzismo. I cori si sarebbero sentiti dal 35esimo minuto del secondo tempo e siamo rimasti sorpresi per il semplice fatto che non ci siano arrivati segnali per attivare il protocollo anti-razzismo, sospendendo la partita».
Calvo si è quindi detto «sorpreso che non siano stati accettati i nostri aiuti nell’individuazione dei responsabili» e ha evidenziato come «Juve-Inter era una partita di Coppa Italia, un evento fuori abbonamento: solo 1028 erano abbonati quel giorno, su 4500 generalmente presenti in quel settore».
Per questo, dice il responsabile dell’area sportiva, «sono stati sanzionati con questo provvedimento dei tifosi che non potranno andare a vedere la partita col Napoli ma che magari non erano nemmeno allo stadio quel giorno».
Il club aveva individuato due individui per cui era stato attivato il Codice di gradimento della Juventus stessa: bando di 10 anni per un minorenne e a vita per un maggiorenne. Il verdetto è atteso per venerdì 14 aprile.
Foto: LaPresse