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La Lazio sfata il tabù Juventus: vittoria per 2-1 e secondo posto consolidato

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Sergej Milinkovic Savic

I biancocelesti battono anche la Juve e non si fermano più. La squadra di Sarri si impone per 2-1 su quella di Allegri grazie alle reti di Milinkovic-Savic e Zaccagni, autore anche dell’assist sul primo gol del serbo. Nel mezzo il pareggio di Rabiot, che arriva a quota 8 gol in campionato ma non basta ai bianconeri. La Champions League, a nove giornate dalla fine, sembra sempre più vicina per Immobile e compagni. La Vecchia Signora invece non ha tempo per leccarsi le ferite: giovedì c’è lo Sporting Lisbona per i quarti di Europa League.

Primo tempo

La partita è da subito ad alta tensione. La Lazio parte a mille e mette alle corde la Juve, che però non si scompone e si difende come sempre con ordine. Bremer salva su Milinkovic-Savic, poi ci vuole il miglior Szczesny su Immobile per salvare i bianconeri. Al 38′, però, il serbo si libera di Alex Sandro su cross di Zaccagni, stoppa e di sinistro non lascia scampo al numero uno polacco. La Lazio passa, con merito. La Juve reagisce subito e dopo 4′ pareggia con Rabiot, bravissimo nel tap-in dopo doppio miracolo di Provedel. Uno a uno e tutto da rifare.

La ripresa

La Lazio riparte da dove aveva lasciato. Possesso palla e dominio del gioco. E all’8′ è di nuovo avanti. Luis Alberto fa una magia delle sue e con il tacco, su cross di Felipe, trova Zaccagni: destro a giro radente e Szczesny è battuto. Il gol regala nuova verve all’esterno ex Verona, che si scatena e sfiora il tris per due volte. Anzi, in un caso lo trova ma si vede annullare la rete per offside. La Juve resiste e ci prova con Vlahovic, ma il colpo di testa è alto.

Iniziano i cambi, il copione non cambia. Ma nel finale si accende Di Maria, fino a quel momento assente ingiustificato. Nemmeno la luce del Fideo basta per riprendere questa Lazio, troppo compatta e organizzata. L’unica chance capita sui piedi di Fagioli, che spara alto. I biancocelesti vincono 2-1, salgono a 59 punti e salutano le rivali per la lotta Champions. Il tabù Juve è sfatato. Si può sognare.

IL TABELLINO DI LAZIO-JUVENTUS 2-1

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi (25′ st Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (20′ st Pedro), Zaccagni (39′ st Basic). All.: Sarri

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado (25′ st Danilo), Fagioli (41′ st Miretti), Locatelli (18′ st Paredes), Rabiot, Kostic (18′ st Chiesa); Di Maria, Vlahovic (18′ st Milik). All.: Landucci (Allegri influenzato)

RETI: 38′ pt Milinkovic-Savic (L), 42′ pt Rabiot (J), 9′ st Zaccagni (L)

AMMONITI: Bonucci (J), Rabiot (J), Alex Sandro (J), Locatelli (J), Cuadrado (J), Milinkovic-Savic (L), Provedel (L), Miretti (J)

Foto: Lapresse

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