La Vuelta Femenina 2023: il percorso e le tappe ai raggi X

Archiviato il periodo delle Classiche di Primavera, è arrivato il momento di pensare ai Grandi Giri. Se nel calendario maschile la prima grande corsa a tappe della stagione sarà il Giro d’Italia, nel Women’s World Tour si comincerà con la Vuelta Femenina by carrefour.es, evento che per la prima volta nella storia durerà un’intera settimana.

Questa corsa in terra spagnola prevede sette tappa dall’1 al 7 maggio 2023. Il percorso accontenterà tutte le atlete in gara: si inizierà con una cronosquadre di 14,5 km, per poi passare a due frazioni adatte alle velociste e infine chiudere con quattro tappe insidiose, di cui due con arrivo in salita.

Qui di seguito tutte le tappe ai raggi X.

PRIMA TAPPA

Lunedì 1 maggio
Torrevieja-Torrevieja (TTT) – 14,5 km

Nella cronosquadre che aprirà questa Vuelta si partirà e si arriverà a Torrevieja. Il percorso sarà prevalentemente pianeggiante dall’inizio alla fine.

SECONDA TAPPA

Martedì 2 maggio
Orihuela – Pilar de la Horadada (105,8 km)

Dopo una prima parte di percorso totalmente pianeggiante, si entrerà in un tratto con alcuni saliscendi e con all’interno il GPM di Puerto de San Miguel de Salinas (7,6 km all’1,2% di pendenza media) che non dovrebbe però comunque creare grossi problemi. Quando mancheranno circa 15 km inizierà la discesa che porterà le atlete nel tratto in pianura che continuerà fino al traguardo.

TERZA TAPPA

Mercoledì 3 maggio
Elche de la Sierra – La Roda (157.8 km)

Frazione in collina ma senza grosse difficoltà altimetriche. La prima parte di tappa si dividerà tra una discesa di circa 20 km e una leggera salita che continua fino al km 60, poi una breve discesa accompagnerà le atlete in un tratto pianeggiante che proseguirà fino all’arrivo.

QUARTA TAPPA

Giovedì 4 maggio
Cuenca – Guadalajara (133.1 km)

Con questa tappa la corsa inizierà a farsi più difficile a causa di alcuni tratti insidiosi e il GPM di Alto de Horche (4 km al 4,9%), posto a circa 15 km dal traguardo. Una volta superata la salita, le atlete percorreranno un tratto in pianura, prima di affrontare la discesa finale.

QUINTA TAPPA

Venerdì 5 maggio
La Cabrera – Mirador de Peñas Llanas (129.2 km)

Dopo un tratto di saliscendi, si affronterà il durissimo GPM di Puerto de Navafria (11,5 km al 5,8%). Seguirà una lunga discesa che porterà le atlete in un lungo tratto con alcuni dentelli che serviranno per aumentare la fatica generale, prima di arrivare alla salita finale di Mirador de Penas (5 km al 6,7%).

SESTA TAPPA

Sabato 6 maggio
Castro Urdiales – Laredo (106.1 km)

La prima parte di tappa non presenterà grosse insidie, poi si affronteranno nel giro di pochi chilometri le ascese di Alto de Fuente de las Varas (6,4 km al 5,4%) e Puerto de Campo el Hayal (8,2 km al 4,6%). Si scollinerà su quest’ultima salita a poco più di 20 km dal traguardo, poi ci saranno una discesa e un ultimo tratto quasi totalmente in pianura.

SETTIMA TAPPA

Domenica 7 maggio
Pola de Siero – Lagos de Covadonga (93.7 km)

Dopo una prima parte molto tranquilla, arriverà la salita di Collado Moandi (12,5 km al 4,6%). Una volta superata questa insidia, una discesa accompagnerà le atlete nel tratto di transizione che porterà fino all’inizio della salita finale di Lagos de Covadonga (12,5 km al 6,9%).

Foto: LaPresse