Calcio
L’Atalanta scatta, la Fiorentina la riprende: al “Franchi” finisce 1-1
Pari e patta. Ma il punto serve poco a entrambe. Fiorentina e Atalanta si dividono la posta in palio nell’ultima sfida della 30esima giornata di Serie A. Al “Franchi” finisce 1-1, grazie alle reti di Maehle nel primo tempo e di Cabral (su rigore) nella ripresa. Un pareggio che va più stretto alla Viola che alla Dea, apparsa ancora una volta in difficoltà. Le assenze si fanno sentire per Gian Piero Gasperini, la zona Champions è ancora vicina (il Milan, quarto, è a soli quattro punti) ma raggiungerla sembra quasi utopia. La squadra di Vincenzo Italiano, invece, conferma di attraversare un buon momento di forma. Il ritorno dei quarti di Conference League, forti del 4-1 dell’andata, non fa paura.
Meglio la Viola, ma passa la Dea
La Fiorentina parte a razzo e dopo due minuti sfiora il vantaggio con Martinez, che di testa non inquadra la porta. La Dea replica con Hojlund, che pesca Zapata in area: la sua conclusione, a porta quasi vuota, è sbilenca. Col passare del tempo la Viola prende il comando delle operazioni. Ci provano Cabral e Gonzalez, invano. Sportiello è sempre attento. E quando non ci arriva la mira degli attaccanti di casa è leggermente imprecisa. Poi, al 35′, i nerazzurri passano a sorpresa con Maehle, che si incunea in area e di punta batte l’incolpevole Terracciano. Doccia fredda per la squadra di Italiano, fino a quel momento in totale controllo.
Ci pensa il solito Cabral
La Viola, nonostante il gol subito, ricomincia da dove aveva lasciato. E all’11’ trova il pari su rigore, assegnato dal Var per un fallo di mano di Toloi inizialmente non visto da Guida. Cabral, dal dischetto, è implacabile e fa 1-1. La reazione dell’Atalanta non si fa attendere, ma Hojlund arriva in ritardo sul cross di Zapata dopo la bella iniziativa di Koopmeiners. L’olandese allora cerca di mettersi in proprio, trovando il giovane centravanti danese a centro area, ma il suo colpo di testa termina sul fondo.
Gli ultimi brividi corrono lungo la schiena dei tifosi della Dea. E arrivano dai piedi del neo entrato Biraghi, che su una punizione dal limite centra in pieno il palo a Sportiello battuto, e del grande ex Bonaventura, il cui colpo di testa viene bloccato sulla linea dal portiere, l’altro ex di turno. Finisce 1-1, per un punto che non fa felice nessuno. Ma quanto meno muove la classifica.
IL TABELLINO DI FIORENTINA-ATALANTA 1-1
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Martinez, Milenkovic, Terzic (25′ st Biraghi); Castrovilli (47′ st Bianco), Mandragora; Ikoné (1′ st Brekalo, 18′ st Sottil), Barak (18′ st Bonaventura), Gonzalez; Cabral. All.: Italiano
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini (34′ st Palomino); Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Koopmeiners; Zapata (39′ st Boga), Hojlund (24′ st Muriel). All.: Gasperini
RETI: 37′ pt Maehle (A), 11′ st Cabral (F)
AMMONITI: Maehle (A), Toloi (A), Ederson (A), Martinez (F)
Foto: Lapresse