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LIVE Ian Nepomniachtchi-Ding Liren, Mondiale scacchi 2023 in DIRETTA: dopo sei ore e mezza e 90 mosse si va agli spareggi rapid di domani!

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COME FUNZIONA LO SPAREGGIO: IL REGOLAMENTO

BIANCO: Ding Liren; NERO: Nepomniachtchi

17:37 Per oggi, dunque, è tutto. L’appuntamento è per domani con la DIRETTA LIVE degli spareggi rapid, e dunque dell’ultimo vero giorno di match mondiale. Un saluto a tutti i lettori di OA Sport e buon proseguimento di giornata!

17:36 La posizione finale di quest’ultima, intensissima quattordicesima partita a cadenza classica.

17:35 UFFICIALE: SI VA AGLI SPAREGGI DI DOMANI. Quattro partite da 25’+10″ di incremento, poi se necessario uno oppure due minimatch da 5’+3″, poi se ancora necessario partite da 3’+2″ a oltranze finché l’equilibrio non si spezza.

17:34 83… Re8 84. Rg2 Txe6 85. Txa3 Tg6+ 86. Rf2 Tg4 87. Ta5 Txh4 89. Tf5 Re6 90. Tf4 Txf4+. E FINISCE PATTA.

17:32 82… Rd8 83. Ta7. Ora il Re nero è bloccato sull’ultima traversa, almeno per un po’. E abbiamo anche superato le 82 mosse che erano record nel match.

17:31 82. e6. Finalmente si muove il pedone! Erano 16 mosse che non se ne muoveva uno; ricordiamo che a 50 mosse senza che nessuna sia di pedone è patta.

17:30 Dopo sei ore e mezza, arriva 80… Rd7 81. Rf2 Rc7.

17:27 79… Te3 80. Rg2. Tra poco supereremo il numero massimo di mosse giocate nel match.

17:26 78… Tc3 79. Rf2. Stillicidio che continua, più per Ding che per Nepo.

17:24 76… Te3 77. Rf2 Tg3 78. Rf1.

17:22 75. Rf2 Re7 76. Rg2.

17:21 73… Rc6. Ora il Bianco ha di nuovo l’opzione di e6, ma non la usa: 74. Ta6+ Rd7.

17:20 71… Rb5 72. Ta7 Rb6 73. Ta8.

17:18 Meno di 20 minuti sull’orologio per Nepo, che pensa da 13.

17:13 Per la prima volta il russo non si affretta, del resto forse si rende conto che è difficile piegare il cinese in un finale. Quando ci è arrivato, Ding è sempre stato totalmente preciso. E, forse, c’è un solo uomo che potrebbe (tentare di) vincere un finale del genere…

17:10 L’attuale posizione quando Nepomniachtchi cerca di cavare il proverbiale ragno dal buco.

17:08 Meno di mezz’ora per Nepomniachtchi, al netto dell’incremento di 30″.

17:05 68… Rb6 69. Ta7 Rb6 70. Ta8 Rc5 71. Ta6.

17:01 Caruana: “Non credo sia garantito che Ding patti questa partita… Il Bianco è più o meno su un precipizio”.

17:00 Superate in questo momento le sei ore di partita oggi.

16:58 68. Ta6+. Con 5’05” sull’orologio.

16:55 Otto minuti sull’orologio per Ding, ma c’è l’incremento di 30 secondi ogni volta. Ta5, Ta6+ ed e6 le mosse che non perdono.

16:54 Inconsapevolmente o no, Vishy Anand, che ha sostenuto come vice il cartello di Dvorkovich come presidente FIDE nelle ultime elezioni, rimarca come quest’anno, se ci sarà spareggio, non ci sarà il giorno di riposo prima di esso. Una situazione anormale, in sostanza: conterà anche quanto i due si saranno ripresi da oggi.

16:51 E adesso è ufficiale: quella di oggi, proprio l’ultima, è anche la partita più lunga di questo match in termini di tempo!

16:49 67. Ta4 Rc6.

16:47 66… Rb7. Adesso Ding deve fare attenzione e rimanere sulla colonna a con la Torre.

16:45 65… exf5 66. e5. Piccole minacce anche da parte di Ding.

16:42 La posizione, mentre siamo vicini a superare le 5 ore e 50 minuti che equivalgono al record di durata per una partita in questo match.

16:40 Di nuovo si presenta il tema del (potenziale) pedone in più del Nero che però non è sufficiente per vincere.

16:39 E anche adesso 64. Rg2 Rc7 65. f4 Ding con quest’ultima mossa si salva da qualsiasi rischio, perché ogni altra avrebbe perso.

16:36 Se non è un meme questo: sapendo che Nepo muove, Ding corre per tornare in tempi ragionevoli e muovere a sua volta.

16:34 Da notare come alla 61a Ding sia stato bravo, perché qualunque mossa diversa da Rf3 avrebbe perso.

16:33 63. Ta6 Tb3+.

16:33 62. Txf6 Tb2 Se ne va anche il pedone di vantaggio del Nero, che ha sì quello a3, ma in a1 per promuovere non ci arriverà mai a meno di svarioni del Bianco.

16:32 61. Rf3 Rd7. Anche dal linguaggio del corpo Nepomniachtchi non sembra credere più nei tentativi di creare scompiglio.

16:31 60… Re7 Anche per Nepomniachtchi arrivano i 15′ in più.

16:29 60. Re3 E ora sono 19’28” i minuti a disposizione del cinese, al netto dei vari incrementi.

16:28 59. Rf3 Ta2. Ora Ding andrà per i 15′ in più, dalla 61a c’è l’incremento di 30 secondi.

16:27 57… Ta1 58. Re2 Rf7.

16:23 Con calma Nepomniachtchi, mezz’ora per arrivare alla 60a con 4 mosse restanti.

16:18 Il punto lo spiega Anand: il finale è patto, ma Nepo vuole fare in modo di capire se Ding sa come si patta.

16:15 Meno di 40 minuti ora per Nepomniachtchi, cioè tutto il tempo del mondo per le ultime quattro mosse prima del controllo del tempo.

16:12 57. Re3. Ding continua a muoversi attorno a quello che è una sorta di scudo di sicurezza chiamato pedone in f2.

16:11 56… Ta2. Nepo ha oltre 42 minuti per le prossime quattro mosse, poco più di sei per Ding Liren.

16:08 56. Rf3. Ding continua a essere preciso, non rischia niente. Il tutto con il suo avversario che è quello che maggiormente può giocare per due risultati in questa situazione.

16:07 55… Re7. Nepomniachtchi sa di essere piuttosto tranquillo e cerca di prendere il cinese per sfinimento.

16:05 Meno di otto minuti per cinque mosse da giocare per il cinese, che gioca 55. Re2.

16:04 Fattore da non dimenticare: se qui da noi sono le 16, in Kazakistan sono le 20. Si va, in sostanza, a sera.

16:03 54… Re8.

16:01 Il cinese gioca 54. Re3.

16:01 Dieci minuti per sei mosse: è quanto rimane a Ding Liren.

15:59 53… Rf7.

15:58 52… a3 53. Ta6. Qualcosa cambia perché nulla cambi.

15:57 52. Rf3.

15:56 In ogni caso siamo alla seconda più lunga partita di questo match.

15:53 Cos’abbia spinto Ding a finire vicino ai 15 minuti per le prossime 9 mosse già ora rimane un mistero. Nepomniachtchi ne ha 50.

15:50 50… a4 51. Ta5 f6. Il tema è sempre quello.

15:49 Finalmente Ding si scuote, 50. Rg2.

15:48 Ding Liren deve stare attento perché sta sprecando tantissimo tempo, ha 20 minuti per arrivare alla 60a. Quindi due a mossa ora.

15:45 La vera domanda è: cosa sta valutando Ding?

15:40 Un quarto d’ora speso da Ding Liren prima di una cinquantesima mossa che deve ancora arrivare.

15:37 Il punto è che la situazione vede Ding in grado di scegliere tra numerose opzioni che non lo danneggiano. Tendenzialmente può ballare con la Torre in molte case, o anche con il Re.

15:34 L’orologio di Ding viaggia verso la mezz’ora per arrivare alla 60a mossa.

15:31 Nota di colore: Nepomniachtchi avrebbe scelto la sedia con cui sta giocando ad Astana perché gli ricorda quella usata da Bobby Fischer nel celebre match contro Boris Spassky a Reykjavik nel 1972.

15:27 E i due si sono entrambi allontanati dalla scacchiera.

15:25 Da qui giocate 49. Ta8 Ta1.

15:22 48… h5. Quello che poteva fare Ding lo fa Nepomniachtchi ora.

15:20 48. Rg3. Non va ancora per h5 Ding.

15:16 Tre quarti d’ora a disposizione di Ding, che ha in h5 la mossa principale, ma molte altre non sono disdegnabili comunque.

15:12 47… Ra2. E ora Ding, se giocherà 48. h5, bloccherà del tutto la posizione del Nero che al massimo può far sì che il pedone a avanzi fino in a2, da dove però non può fare progressi a gioco corretto.

15:11 47. Rf3. Era indifferente qualsiasi mossa sulla terza traversa, sulla prima ci sarebbe stato qualche problema in più. Comunque decide, Ding, di tenersi il pedone f.

15:07 46… Tb2+ Anche la Torre nera decide di scendere.

15:05 44. Tc7+ Rf6 45. Tc6+ Rg7 46. Ta6. Uno scacco ovvio, un altro tanto per sicurezza e la Torre va dietro il pedone a del Nero.

15:01 43… a5 Molto mentale questa mossa di Nepomniachtchi, ora la Torre bianca preferirebbe decisamente risalire la scacchiera e poi piazzarsi dietro al pedone per impedire a questo e alla Torre di fare progressi significativi in coordinamento.

14:58 Per entrambi ora riflessioni un po’ più lente. Nepomniachtchi ha letteralmente l’imbarazzo della scelta.

14:54 42… Re7 43. Tc3. Che qui era l’unica, occupata la più importante delle tre colonne aperte.

14:50 Ora la situazione sarebbe più protesa verso gli spareggi di domani. Ma, con quello che è accaduto in queste quasi quattro ore, è verosimile aspettarsi ancora qualsiasi cosa.

14:48 42. Tf3 Ritorna a caccia del pedone f7 il Bianco. Posizione a questo punto molto più gestibile.

14:47 Ecco la posizione sulla scacchiera dopo i momenti tesissimi verso il controllo del tempo. Ricordiamo ancora: c’è un’ora di tempo in più fino alla 60a mossa, dopodiché, dalla 61a, 15 minuti in più per entrambi, ma con 30 secondi di incremento per ogni tratto.

14:45 41… Rd7 Mossa tranquilla di Nepo ora che siamo nel finale con pedone in più che però “non ha valore”.

14:44 38… Txb6 39. Te8+ Rxe8 40. Ab5+ Txb5 41. Txc3 Completato il sacrificio temporaneo di Alfiere, e ora i due hanno un’ora in più fino alla 60a mossa!

14:43 38. b6 E arriva il fondamentale sacrificio con 3’21” sull’orologio! Tutto è ora nelle mani di Nepo con 13′ sull’orologio…

14:42 Quattro minuti ancora mentre Ding pensa e Nepo cammina…

14:41 Cinque minuti per tre mosse, Ding deve fare davvero attenzione…

14:39 Sette minuti restano a Ding. Che deve evitare l’incubo che gli è già costato una partita.

14:37 37… Td6 è stata giocata. Ora è del tutto possibile b6, ma anche Te3 funziona. Solo che i minuti ora scendono a nove. Per tre mosse.

14:35 Il momento dell’errore di Nepo. 15 minuti per 4 mosse ora.

14:32 Ding ha 9’54” per arrivare alla quarantesima. Nepomniachtchi scende ora verso i 18.

14:30 Ding trova 37. Th8! Ora l’idea è di cedere temporaneamente una Torre in e8, dopo aver sacrificato il pedone ora in b5. Si entra in un finale in cui il Nero ha un pedone in più che però non si può sfruttare per vincere.

14:29 Ding ora deve trovare la favorita dei motori Th8, o quantomeno Tf3 che lo lascia comunque in posizione difendibile. E questa è la complessità dei finali in cui ancora tutte e quattro le Torri sono sulla scacchiera.

14:28 SBAGLIA ANCHE NEPOMNIACHTCHI! 36… e5 semplicemente non serve a niente, è come se lasciasse direttamente la mossa al suo avversario.

14:27 13’38” sull’orologio di Ding. Ce ne sono poco meno di 20 su quello di Nepomniachtchi. In pratica, siamo ai momenti forse decisivi del match.

14:26 36. T1g3 Ding gioca l’unica mossa che al momento lo salva. Ma è un finale veramente difficile per lui.

14:25 Ovviamente viene giocata da Nepomniachtchi l’unica mossa legale, 35… Re7.

14:24 35. Tg8+ Ding cerca di guadagnare tempo con uno scacco che non fa grossa differenza.

14:21 Probabilmente Ding si è reso conto della situazione, sta pensando e ha 17 minuti per arrivare alla quarantesima.

14:18 SBAGLIA DING! 34. Re2 Tc3 Il Re ora ha molto meno spazio che in d2, il cinese si trova di nuovo in una situazione difficilissima!

14:17 33… Td8. Secondo i motori l’attacco dal fianco con Tc3 era più potente, ma rimane la giocabilità di Rd2.

14:15 La posizione attuale, con Nepomniachtchi che ha 23 minuti per arrivare alla quarantesima contro i 21’52” di Ding.

14:11 33. Ad3. Ding Liren sceglie la via un po’ meno intuitiva, comunque protegge e4 sapendo bene che il Re può arrivare senza grandi rischi in d2.

14:09 Inutile dire che su Rh8 ci sarebbe stato il matto in due mosse. 23 minuti per Ding, 26’35” per Nepo. Già può essere interessante, per arrivare alla quarantesima, in circostanze normali. Figuriamoci in questa.

14:06 Nepo non gioca g6, ma 30… Cxc5 31. bxc5 Txc5 32. Txg7+ Rf8. Altro momento in cui il cinese può respirare, qui vanno bene sia Tg8+ che Ad3 anche se è nettamente più naturale la prima.

14:05 Possibile punto di svolta, vero stavolta.

14:03 30. Tgg3 Stavolta potrebbe aver sbagliato Torre Ding! L’idea è anche interessante, ed è di puntare su g7, ma è facile respingerla con g6. 27’14” per lui, poco più di 28′ per Nepo.

14:01 29… Cd7 di Nepomniachtchi. Ora il Bianco può avvicinare il Re al centro dell’azione, sarebbe anche un ottimo modo per far respirare l’altra Torre che così potrebbe accorrere in tempo utile.

13:59 Ding Liren ha mezz’ora per le prossime 11 mosse. E gioca b4, effettivamente la più naturale rispetto a Cb7 che è facile capire perché non abbia un alto indice di gradimento.

13:57 Il momento di Ding di cui abbiamo parlato.

13:54 28… Tac8 Raddoppia le torri Nepomniachtchi, trucco interessante perché adesso l’opzione migliore è la paradossale Cb7, seguita dalla naturale b4. Il punto di Cb7 è che mette in atto una tattica-trappola che forza il cambio delle Torri, cede (di nuovo) un pedone per il Bianco, ma quantomeno la struttura di quest’ultimo diventa migliore una volta eliminato il problema dei pedoni doppiati.

13:52 27… Tc7 28. Tc3. Nepo non rischia, Ding risponde in maniera adeguata: il Cavallo è inchiodato ora solo per finta.

13:50 C’è stato peraltro un momento curioso per Ding, perché ha toccato il Cavallo per portarlo in c5, poi ha evitato di farlo e poi ha effettuato comunque la mossa. Bisogna ricordare che negli scacchi, una volta che si tocca un pezzo, lo si deve muovere. Il che, a volte, genera situazioni disastrose.

13:49 E 27. Cc5 è!

13:48 36 minuti e 11 secondi per Nepo, va verso i 35 Ding.

13:45 Nepomniachtchi rifiuta il cambio delle Torri: 26… Td7. Sembra la scelta corretta, ora il Cavallo ha una casa comoda dove andare che è c5.

13:44 In questa posizione Nepomniachtchi gioca 25… Td4, l’unica che davvero mira a mantenere la tensione. Immediata 26. Tc4 di Ding Liren. Il cinese sta letteralmente giocando al gioco del russo, muovendogli spesso molto veloce.

13:41 E adesso Nepomniachtchi per la prima vera volta va sotto a livello di tempo.

13:37 In un modo o nell’altro Ding un primo mezzo miracolo l’ha fatto: oltre a salvare anche questa posizione difficile, è sostanzialmente riuscito a equalizzare la situazione di tempo. Lui ha 39’52” fino alla quarantesima, Nepo sta per scendere sotto i 40′ a disposizione.

13:36 24… Ae8 25. Cxb7. Pedone recuperato.

13:34 Questa partita sembra comunque denotare due cose a livello psicologico: Nepomniachtchi appare molto cauto per ogni cosa che fa, mentre Ding forse non è convinto del proprio livello a cadenza veloce e per questo vuole provare a vincere subito.

13:31 Il pedone sacrificato temporaneamente da Ding, in qualunque caso, sarà recuperato alla prossima mossa con la cattura di Cavallo in b7.

13:29 50 minuti ora a disposizione di Nepomniachtchi, contro i 40 di Ding che ora si è messo in una situazione migliore. I motori ritengono che l’unica mossa in grado di garantire al Nero ancora un po’ di iniziativa sia Ae8.

13:27 Vishy Anand, Campione del Mondo unificato dal 2007 al 2012, spiega come secondo lui il problema è da ricercare in una massima del leggendario Mikhail Tal: andare alla scacchiera, nelle due menti, è il fattore.

13:23 23… Ac6 24. b5 Ding di nuovo gioca l’unica che lo tiene in equilibrio!

13:21 22… Ad5 e Ding vede subito 23. e4, che è la ragione per cui alla mossa del Nero giocata era preferibile Ac6, che non correva il pericolo di attivare il pedone centrale del Bianco.

13:20 E Nepo gioca 21… Axg2. Logica risposta di Ding: 22. Tg1.

13:19 Ecco l’attuale posizione mentre anche per Nepomniachtchi è tempo di scendere sotto l’ora.

13:16 La vera domanda è: Nepo accetterà il sacrificio di pedone?

13:13 In vista c’è peraltro Axg2 del Nero, e un pedone, con tutte le manovre successive cui sarebbe obbligato il Bianco, male non è.

13:11 20… Ac6 21. Cc5. Il problema di tempo di Ding già si fa sentire, non una buona idea regalare totalmente la diagonale a8-h1 al Nero.

13:09 19… Axb4 20. axb4. Adesso i pedoni b doppiati non sono piacevolissimi per il Bianco.

13:07 In questa posizione Ding tenta ancora di sbilanciare le cose con 19. Ab4.

13:02 17. Cxe4. Portando al cambio delle Donne, 17… Dxc2 18. Txc2 Ad7.

13:01 Appare chiaro che a questo punto il cinese debba calcolare anche sul tempo dell’avversario le varianti. La qual cosa porta a sforzo in più, in un match nel quale di sforzi mentali ce ne sono stati tanti.

12:58 50 minuti a disposizione di Ding per le prossime 23 mosse, quasi una ogni due minuti.

12:54 16. Cge4 compare sulla scacchiera, 52’57” sull’orologio contro l’ora e 12 di Nepomniachtchi che subito replica con 16… Cxe4 e invita Ding a decidere quale pezzo usare per completare il cambio.

12:53 Ora Ding ha le opzioni 16. Cf3 e 16. Cge4 per riequilibrare la posizione senza che ci siano particolari complicazioni.

12:50 Nepomniachtchi gioca invece 15… Cf8, ma bisogna dire che vedere una mossa controintuitiva come Db8 era veramente difficile.

12:48 Qui una linea amata dai motori è 15… Db8 16. g4 con seguito veramente pieno di complicazioni.

12:46 Soltanto in otto occasioni si è arrivati all’ultima partita di un match con risultato di parità. In due occasioni qualcuno l’ha vinta (Karpov su Korchnoi nel 1978, Anand su Topalov nel 2010). In altre due occasioni, il regolamento prevedeva che in caso di parità il detentore si tenesse il titolo: è accaduto due volte a Mikhail Botvinnik, prima contro David Bronstein nel 1951 e poi contro Vassily Smyslov nel 1954. Kramnik-Topalov 2006, Anand-Gelfand 2012, Carlsen-Karjakin 2016 e Carlsen-Caruana 2018 sono andate tutte agli spareggi, viste le nuove regole. Dal conteggio si esclude il format dei Mondiali FIDE 1999-2005 più quello del 2007, riunificato, ed altri casi nella storia passata più particolari.

12:43 14… Td8 15. Tc1 Sceglie invece la centralizzazione della Torre Nepo, Ding può proseguire nel suo piano potendo respirare un pochino di più.

12:40 Ora su 14… b6, se giocata, la migliore diventerebbe 15. Tc1 per organizzare un po’ di controgioco.

12:36 Ora Nepo ha tutto il tempo per pensare, un’ora e 24 minuti a sua disposizione. Chiaramente “tutto il tempo” in termini di capacità di gestirlo, perché se comincia a scendere nei dintorni dei 57’46” di Ding è un altro discorso.

12:33 E ora in questa posizione la semplice b6 può essere un’idea molto aggressiva per il Nero, se non altro perché apre la diagonale per Ab7.

12:30 Oltre venti minuti di riflessione per Ding, che finalmente muove 14. Ae2, la più passiva delle sue due scelte d’Alfiere.

12:28 Un’ora rimasta a Ding. Per 26 mosse. Se non è una situazione critica questa, ci piacerebbe conoscere un altro termine.

12:26 Un’ora e 2 minuti per Ding, potrebbe essere il momento più difficile del suo match.

12:22 Un’ora e 6 minuti rimane a Ding. Ed è alla 14a mossa, ne deve giocare 26 per arrivare alla quarantesima. Più complicato di così davvero per lui non può essere questo momento.

12:20 Davvero complessa ora la situazione per Ding, che forse ha provato una strategia quasi “da spareggi” più che da ultima del match mondiale: adesso è costretto a difendersi e con un arrocco che pare ormai impossibile, o molto lontano con la posizione che si è generata.

12:17 L’attuale posizione. Un’ora e 11 a disposizione del cinese, 20 minuti indietro rispetto all’avversario.

12:13 Ding si ritrova con, se non mosse uniche, quasi. Già fin d’ora. Deve in particolare decidere se posizionare l’Alfiere ora in c4 in b3 (la migliore, mantenendo pressione sulla diagonale a2-g8) o in e2 (naturale, ma più passiva).

12:09 13… Dc7 Nepo non si scompone, gioca la migliore in questa situazione.

12:05 Tutto quello che è successo nella prima ora suggerisce che i due, di spareggi, non vogliono sentirne parlare. La caccia è al risultato decisivo.

12:02 Ora non va la cattura in g5 del Nero perché, sulla ricattura, si apre la colonna h, per difenderla il Nero è costretto a cedere la Donna e il Bianco si ritrova con un immenso vantaggio.

12:01 E 13. h4 è! Ding non sta andando verso una situazione a lui propriamente favorevole, ma senz’altro vuole situazioni complicate per il suo avversario.

12:00 Ding prossimo ad aver usato 40 minuti, poco più di 20 per Nepo.

11:55 Attenzione però anche alla possibile 13. h4, che nasconde trame tattiche di vario genere (e che non perde realmente materiale).

11:53 Il russo gioca 12… h6, rispedendo verosimilmente indietro il Cavallo.

11:52 Prima riflessione lunga di Nepo, 10 minuti spesi qui.

11:49 Continua in ogni caso il piano di Ding, che è quello di sbilanciare il più possibile la posizione per far trovare a disagio Nepomniachtchi.

11:46 Secondo Fabiano Caruana c’è h4 all’orizzonte, forse con un’idea di sacrificio. Ma ne vale la pena?

11:42 Aggressiva, ma forse incauta la scelta di Ding: 12. Cg5, che può portare a h6 e a una conseguente perdita di tempo del Bianco.

11:37 Allo scoccare del decimo minuto del suo tempo a disposizione Nepomniachtchi gioca la quantomeno passiva 11… Ae7.

11:33 Il problema di Ding è che ha già usato quasi mezz’ora del suo tempo. E ora gioca 11. Td1, forse non la più piacevo,e ma comunque comprensibile volendola vedere in termini di futuro sulla colonna d.

11:30 La posizione, che al momento non vede nessuno dei due con particolari problemi.

11:26 10… Cbd7. Sviluppo normale.

11:25 10. Axc4 Ding decide per la ricattura immediata.

11:25 Nella Donchenko-Wojtaszek degli Europei a squadre 2021 era stata giocata 9… Cc6, questa invece è una posizione completamente inedita.

11:24 9. Dc2 compare sulla scacchiera, subito seguita da 9… dxc4. Il Bianco può anche scegliere di non riprendere immediatamente il pedone.

11:21 La lunga riflessione di Ding è derivante dal fatto che qui non è neanche facile capire quale variante scegliere, quale è più congeniale.

11:18 Primo quarto d’ora di riflessione quasi già speso da Ding, Nepomniachtchi ronza attorno alla scacchiera e ha usato poco più di 5 minuti.

11:16 Ad alto livello sono state giocate soprattutto 9. Dc2, Tc1 e Ae2. Ma sono parecchie altre le chance a disposizione di Ding: b4 per allontanare ancora l’Alfiere, il cambio dei pedoni in d5. Ampio raggio.

11:13 Le differenze nelle due posizioni: il Bianco ha ottenuto un buon vantaggio di sviluppo, mentre il Nero, pur muovendo tre volte l’Alfiere ora in c5, può contare su un buon vantaggio di spazio per i pezzi pronti a entrare in azione.

11:11 8. dxc5 Axc5. La linea principale di questa continuazione non particolarmente nota.

11:08 Detto che ad alto livello questa non è proprio tra le varianti più usate, Ding ha usato 6. a3 per battere Praggnanandhaa al Chessable Masters 2022, nell’ultima partita.

11:07 6… Ae7 7. Cf3 c5. Nepomniachtchi vuole una forte tensione al centro.

11:04 6. a3. Di solito questa non è una scelta utilizzata, perché fa parte di un’altra variante della Nimzo-Indiana, ma il concetto è di “convincere” il Nero a catturare in c3 per costruirsi una forte struttura pedonale al centro.

11:03 5… d5. Linea che piace molto a gente come Firouzja, Nakamura, Shankland, Praggnanandhaa e Bluebaum.

11:02 4… O-O 5. Ad2.

11:01 3. Cc3 Ab4 4. e3 Nimzo-Indiana, linea classica.

11:00 1. d4 Cf6 2. c4 e6 E già siamo sul territorio indiano.

10:57 Alla scacchiera Ding, appare dall’orizzonte finito Nepomniachtchi.

10:54 In palio non c’è solo il titolo mondiale, ma anche il numero 2 del mondo, dal momento che chi vincerà questo confronto salirà alle spalle di Magnus Carlsen, che per un po’ sarà ancora inarrivabile al ponte di comando.

10:51 Al momento i due sono ancora lontani dalla scacchiera, ma è tradizione che vi si presentino circa 3 o 4 minuti prima dell’inizio. Di solito arriva prima Ding, poi Nepomniachtchi.

10:48 Si giunge praticamente al termine di una corsa che, nonostante le partite piene di capovolgimenti di fronte, ha visto i due alla scacchiera per non necessariamente tanto tempo. Sono solo due le partite che sono andate particolarmente per le lunghe: la prima, durata 4 ore e 52 minuti, e la nona, andata sulle 5 ore e 50. Tutte e due patte.

10:45 Un cordiale bentrovato a tutti i lettori di OA Sport per quest’ultima partita a cadenza classica del match mondiale tra Ian Nepomniachtchi e Ding Liren. Oggi potrebbe decidersi tutto, o forse no: c’è l’ombra degli spareggi di domani.

Il regolamentoIl profilo di NepomniachtchiIl profilo di Ding LirenLa tredicesima partita

Buona giornata a tutti, e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quattordicesima e ultima partita a cadenza classica valida per il match che assegna il titolo di Campione del Mondo di scacchi 2023. 6,5-6,5: la parità avvolge i volti di Ian Nepomniachtchi e Ding Liren.

Oggi o domani? Questo è il dilemma. Se si chiude tutto oggi, significa che uno dei due avrà vinto e sarà giunto sul 7,5-6,5, punteggio sufficiente affinché il titolo iridato sia assegnato. Diversamente, una patta attiverebbe, per la terza volta negli ultimi quattro match, gli spareggi a cadenza veloce della domenica. Ma le vie, qui, sono tante.

Il passato. Nelle due occasioni con Magnus Carlsen campione in cui si è andati agli spareggi le cose sono andate così nell’ultima partita: nel 2016 patta in 35 minuti con Sergey Karjakin (e parecchia gente arrabbiata), nel 2018 patta, la dodicesima su 12 partite (la lunghezza del match di allora), dopo una non semplice lotta posizionale. Poi il norvegese si è sempre imposto.

Il Bianco. Ce l’ha Ding Liren questa volta, e considerando il fatto che ha praticamente sempre cambiato apertura quando l’ha avuto, non è difficile immaginare che avrà cercato l’ultima arma segreta insieme al suo secondo Richard Rapport prima di andare all’assalto di Nepomniachtchi. Ammesso che lo voglia: i due, del resto, sono apparsi molto stanchi in più di un’occasione, visto quando è stato pieno di emozioni anche per loro questo match.

Alle ore 11:00 prenderà il via la quattordicesima e (forse) ultima partita del match Nepomniachtchi-Ding Liren. Buon divertimento con la DIRETTA LIVE di OA Sport!

Foto: FIDE / Anna Shtourman

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