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Lotta, Europei 2023: le speranze di medaglia dell’Italia. Obiettivo minimo tre podi, Chamizo e Conyedo le punte

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La stagione pre-olimpica della lotta comincia ad entrare nel vivo con i Campionati Europei Senior 2023, che si disputeranno a Zagabria da lunedì 17 a domenica 23 aprile. Un appuntamento molto importante nel percorso di avvicinamento verso i Campionati Mondiali di Belgrado (16-24 settembre), primo evento globale di qualificazione a cinque cerchi per i Giochi di Parigi 2024.

La rassegna continentale rappresenta dunque un obiettivo intermedio per la Nazionale italiana, che vuole comunque raccogliere riscontri positivi in un contesto di alto livello per confermare o migliorare il bottino di tre medaglie complessive ottenute nell’ultima edizione degli Europei di Budapest 2022. Un traguardo non scontato ma tutto sommato alla portata della squadra azzurra, che dovrebbe schierare in totale 17 atleti.

I medagliati olimpici Frank Chamizo e Abraham Conyedo sono le stelle della spedizione tricolore per quanto riguarda la lotta libera e figurano sicuramente nell’elenco dei candidati al podio rispettivamente nei 74 e nei 125 kg, anche se non ricoprono il ruolo di favoriti principali per il titolo. Chance ridotte sulla carta per gli altri italiani impegnati nello stile libero.

Nella greco-romana fari puntati su Danila Sotnikov, argento europeo assoluto in carica nei 130 kg e pretendente al podio anche in Croazia, pur non avendo brillato agli ultimi Mondiali ed in avvio di stagione. Ambizioni importanti anche nei 97 kg con Nikoloz Kakhelashvili, mentre Zaur Kabaloev (67 kg) e Mirco Minguzzi (87 kg) vanno considerati dei possibili outsider.

Qualche aspettativa anche nel settore femminile, con Enrica Rinaldi che si gioca una medaglia nei 76 kg dopo il bellissimo bronzo europeo dell’anno scorso. Possono provarci, soprattutto in caso di sorteggio favorevole, anche Dalma Caneva nei 72 kg, Elena Esposito nei 62 kg ed Emanuela Liuzzi nei 50 kg, pur con la consapevolezza di non essere tra le favorite della vigilia.

Foto: Lapresse

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