Lotta, Europei 2023: Simone Vincenzo Piroddu e Benjamin Konrad Honis chiudono quinti

Tanto amaro in bocca per l’Italia al termine delle prime cinque finali dello stile libero agli Europei senior 2023 di lotta: a Zagabria, in Croazia, Simone Vincenzo Piroddu nei -57 kg e Benjamin Konrad Honis nei -97 kg vengono sconfitti nelle finali per il bronzo e chiudono al quinto posto.

Nei -57 kg Simone Vincenzo Piroddu lotta alla pari col tedesco Horst Justin Junior Lehr, il match si chiude sul 2-2, ma la priorità premia il teutonico.

Nei -97 kg Benjamin Konrad Honis viene battuto dal numero 2 del seeding, il magiaro Vladislav Baitcaev, che chiude sul 4-0 la prima frazione, poi allunga sul 10-2 e nel finale concede qualcosa all’azzurro, il quale tenta la disperata rimonta ma si ferma sul 10-6.

CATEGORIE DI PESO OLIMPICHE

Nei -57 kg l’oro va all’azero Aliabbas Rzazade, che batte il turco Suleyman Atli per superiorità tecnica (incontro sospeso sul 12-2), mentre i bronzi vanno al collo del tedesco Horst Justin Junior Lehr (battuto Simone Vincenzo Piroddu) e del bulgaro Georgi Valentinov Vangelov.

Nei -65 kg il titolo è dell’armeno Vazgen Tevanyan, che ha la meglio sul bulgaro Mikyay Salim Naim per superiorità tecnica (incontro sospeso sul 12-1), mentre le sfide per il terzo posto vengono vinte dal georgiano Edemi Bolkvadze e dall’ucraino Erik Arushanian.

Nei -97 kg l’ultimo atto vede il successo del georgiano Givi Matcharashvili sull’azero Magomedkhan Magomedov ai punti per 4-3, poi i bronzi vanno al magiaro Vladislav Baitcaev (superato Benjamin Konrad Honis) ed al turco Ibrahim Ciftci.

CATEGORIE DI PESO NON OLIMPICHE

Nei -70 kg per il titolo è dell’azero Haji Aliyev, che regola il bulgaro Ramazan Eldarovitch Ramazanov ai punti per 10-3, poi nelle finali per il bronzo vincono l’ucraino Ihor Nykyforuk ed il moldavo Vasile Diacon.

Nei -79 kg l’oro va al collo dell’ucraino Vasyl Mykhailov, che piega l’ellenico Georgios Kougioumtsidis ai punti per 3-1, mentre nelle sfide per il terzo posto vincono il nord macedone Ahmad Magomedov ed il serbo Hetik Cabolov.

Foto: Fijlkam