Moto GP, Pol Espargaro torna a casa e scrive una lettera aperta alla moglie: “Sei il pilastro della mia vita”

Procede fortunatamente a gonfie vele il recupero di Pol Espargaro, pilota di Moto GP facente parte della scuderia GasGasTech3 rimasto vittima di un brutto incidente in occasione del primo appuntamento del Motomondiale 2023, quello di Portimao. Dopo undici giorni di cure, il pilota è tornato a casa, accolto da sua moglie e dalle sue figlie dopo un’operazione alla parte destra della mandibola, un tipo d lesione che interessato anche una parte molto delicata come l’orecchio.

Una volta rientrato a casa, Pol (persona di solito estremamente riservata) ha pubblicato su Instagram una lunga lettera alla moglie Carlota in occasione del compleanno di quest’ultima: “Carlota – ha detto Espargaro – che giorni difficili, forse le settimane più difficili che ho dovuto vivere, ma tu ci sei sempre, senza chiedere, senza condizioni o lamentele. Perché al tuo fianco non ci sono feste della donna o qualsiasi altro giorno destinato a valorizzare la tua figura, li raccogli tutti essendo la donna migliore del mondo, ogni giorno dell’anno, senza se e senza ma, accettando me, accettando noi, le nostre due figlie e io, che in tempi così difficili,divento un bambino ancora più difficile da accontentare!“.

Il motociclista ha dunque proseguito: “Sai già che non sono uno di quelli che postano foto tutto il tempo dandoti baci o lodandoti in modo che tutti possano entrane di più nella nostra storia d’amore. Ho sempre pensato che qualcosa di così puro come il nostro, un social network non dovrei usarlo così. Ma oggi, sì, nel giorno del tuo 30° compleanno, dopo che mi sopporti da oltre 15 anni e ultimamente non è stato facile per te.

Espargarò ha quindi chiuso la sua lettera con queste parole: “Non potrei essere più felice di averti al mio fianco! Sei il ​​pilastro della mia vita, delle nostre vite e senza di te siamo completamente persi! La mia ispirazione in tutto ciò che faccio e ciò che propongo. Ti amo e ti ammiro in parti uguali, continua a guidarci tutti. Ti amo Carlota, nei secoli dei secoli!“.

Foto: MotoGp.com