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Motocross, Adamo assoluto protagonista in MX2. Guadagnini e Forato ancora discontinui in MXGP

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Archiviate le prime quattro tappe della stagione, si può cominciare a tracciare un bilancio provvisorio per gli italiani impegnati nelle classi MXGP e MX2 del Mondiale Motocross 2023. Il campionato è ancora molto lungo (mancano 14 round, l’ultimo in Gran Bretagna il 1° ottobre), ma questo primo scorcio di annata ha già fornito delle indicazioni importanti in casa Italia.

Partenza col botto nella 250 per Andrea Adamo, promosso nel team factory KTM e subito assoluto protagonista della categoria nel 2023 con tre piazzamenti sul podio (due secondi ed un 1° posto) in quattro Gran Premi. Il giovane pilota siciliano si sta dimostrando un pretendente al titolo iridato e va considerato un top rider in grado di battagliare stabilmente per le posizioni di vertice in ogni manche.

Il diciannovenne di Calatafimi va ancora a caccia della vittoria in una singola gara, ma ieri ha festeggiato davanti al pubblico italiano di Arco di Trento il suo primo successo della carriera in un GP. Un trionfo fondamentale, che lo ha proiettato in seconda piazza nel Mondiale MX2 subito davanti al francese Thibault Benistant e a -22 dal leader Jago Geerts.

Discorso diverso in chiave azzurra nella classe regina MXGP, dove stanno crescendo giovani centauri interessanti e di talento ma ancora non all’altezza di stelle come Jeffrey Herlings, Jorge Prado e Romain Febvre, in attesa di ritrovare l’infortunato Tim Gajser. Il livello medio della 450 è estremamente alto e non è semplice emergere in questo contesto, di conseguenza va ritenuto positivo il fatto di poter contare su due piloti nostrani nella top10 della classifica generale di campionato.

Mattia Guadagnini sembra ormai pronto a piazzare il grande exploit (è già stato 2° nella manche di qualifica in Argentina) nel momento in cui tutto andrà per il verso giusto e riuscirà a mettere assieme i pezzi del puzzle, ma sinora è stato troppo discontinuo. Il veneto della GasGas ha mostrato il top del suo potenziale velocistico solo a sprazzi, conquistando comunque una quinta piazza incoraggiante nell’ultimo GP del Trentino e occupando l’ottavo posto nel Mondiale.

Buona costanza di rendimento invece a livello di risultati per Alberto Forato, 10° in campionato, penalizzato talvolta da partenze negative ma dotato spesso e volentieri di un ottimo ritmo sulla lunga distanza. Il 23enne nativo di Feltre, in determinati tracciati e contesti favorevoli, può sicuramente ambire alla top5 e forse anche al podio, come ha dimostrato in Svizzera con la quarta piazza in Qualifying Race e a Pietramurata con il quinto posto in gara-1 alla guida della sua KTM.

Foto: LiveMedia/Valerio Origo

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