MotoGP, chi è l’antagonista di Bagnaia nel Mondiale? Binder si candida? Quartararo e Marquez vanno considerati?

Dedichiamoci a un esercizio di stile e cerchiamo un antagonista per Francesco Bagnaia nella rincorsa al Mondiale. Lo facciamo solo perché ci si rifiuta di credere che, al 30 aprile, la lotta per il titolo iridato abbia un vincitore già scritto nonostante manchi ancora l’80% dei Gran Premi da disputare. Però, francamente, pur armandosi del proverbiale lanternino, proprio non si vede un’alternativa credibile a Pecco.

Fabio Quartararo? A ora ha la moto peggiore del lotto. Ducati, Ktm, Honda e Aprilia sono tutte più performanti della sua Yamaha. Croce. Marc Marquez? Da tre anni fa dentro e fuori dalle cliniche, collezionando più interventi chirurgici che gare vinte. Croce. Enea Bastianini? La sua stagione è stata compromessa in partenza dall’incidente di Portimao, dal quale fatica a recuperare. Croce.

Bene, abbiamo esaurito i tre rivali designati. Nomi nuovi? Forse Marco Bezzecchi? Sinora ha fatto bene, ma ne deve ancora mangiare di pastasciutta. Peraltro, il venticinquenne romagnolo un Mondiale non lo ha mai vinto neppure nelle classi formative. Come se non bastasse, corre con una Ducati meno evoluta di quella del caposquadra. Croce? Non ancora, ma difficile ritenerlo un reale avversario. Alex Rins? Vabbè, appena ne parli bene si accartoccia su se stesso, come al solito. Croce. Ortodossa nel suo caso, con tre traverse e non una sola. Maverick Viñ… Croce.

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Jerez de la Frontera permette a Brad Binder di avanzare una timida candidatura. Il sudafricano ha vinto la seconda sprint dell’anno e oggi ha incamerato il primo podio della stagione. Già, questo è il problema… Prima del GP di Spagna cosa aveva combinato in una gara lunga? Mai meglio di sesto. Per diventare un contender servirà esprimersi sempre come quest’oggi, ma la continuità non è mai stata il piatto forte della casa. Teniamocelo buono, per il momento. Poi magari in Francia toccherà aggiungere un’altra croce, sino a quando non resterà che un unico nome a non essere sbarrato. Quello di Francesco Bagnaia.

Foto: MotoGPpress.com