MotoGP, Davide Tardozzi: “Non capisco le penalità a Bagnaia, Quartararo e a Morbidelli. Pecco ha vinto da numero uno!”

La vittoria della Ducati e di Francesco Bagnaia a Jerez de la Frontera. Il campione del mondo in carica aveva voglia di tornare alla vittoria, dopo il sigillo nel primo round del Mondiale 2023 di MotoGP a Portimao (Portogallo). Pecco l’ha fatto con una gara decisamente di livello a Jerez de la Frontera (Spagna), riuscendo a piegare la resistenze delle fortissime KTM del sudafricano Brad Binder e dell’australiano Jack Miller.

Un GP convulso, sospeso nel primo giro come era già accaduto ieri nella Sprint Race. L’incidente che ha visto coinvolti Fabio Quartararo e Miguel Oliveira, con quest’ultimo impossibilitato a ripresentarsi in griglia per una spalla lussata, ha creato ulteriori varabili, dal momento che Quartararo ha dovuto scontare una penalità per l’entrata su Oliveira. Un long lap penalty che il transalpino è stato costretto anche a ripetere per non aver eseguito il tutto nella maniera corretta.

Una situazione che ha fatto tanto discutere, andata a sommarsi a quanto era accaduto con Franco Morbidelli, reo secondo la Direzione Gara di aver innescato il crash della gara sprint, e con Bagnaia. Il centauro piemontese, infatti, ha subìto una penalità per un sorpasso all’ingresso del tornantino di Jerez, su Jack Miller. La Race Direction ha chiesto a Pecco che venisse restituita la posizione a Miller e il pilota italiano l’ha fatto senza esitazioni.

Penalità, però, che fanno storcere il naso anche per la poca coerenza rispetto al passato. Di questo avviso è il Team Manager della Ducati, Davide Tardozzi: “Non capisco il criterio che ha portato alle penalità di Bagnaia, Quartararo e di Morbidelli. Queste sono le corse, altrimenti che corriamo a fare! Comprendo che ci sono persone preposte per giudicare, quindi oneri e onori, però fatico a comprendere come si sia potuti arrivare a una decisione del genere“, le parole stizzite di Tardozzi.

Il Team Manager, poi, si è soffermato sulla vittoria di Bagnaia: “E’ stato un successo da numero uno, ha gestito la situazione alla grande, con le KTM che erano molto forti. Sono molto contento anche per la prestazione di Miller, visto che ha trascorso tanto tempo in Ducati e si sta confermando velocissimo“.

Foto: MotoGP.com Press