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MotoGP, promossi e bocciati GP Americhe 2023: disastro Bagnaia e Espargarò, bentornato Rins, guizzo Marini

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Ufficialmente messa in archivio la tappa texana di Austin. Il terzo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023, ovvero il Gran Premio delle Americhe, ha messo in mostra un weekend davvero particolare con cadute in abbondanza, errori e prestazioni di spessore. Andiamo, quindi, a eleggere promossi e bocciati del fine settimana del COTA.

I PROMOSSI

Alex Rins (LCR Honda): bentornato Alex! Spezza il digiuno-record della Honda (non vincevano da Misano 2021) e lo fa nel migliore dei modi. Fino alla caduta di Bagnaia era pronto a lottare per il primo posto, sapendo che il secondo era già nelle sue tasche. Quando vede cadere il campione del mondo capisce che l’occasione è di quelle da non farsi scappare. Quando da dietro provano a rimontare, allunga di nuovo e chiude ogni discorso.

Luca Marini (Ducati Mooney VR46): bravo, bravo e ancora bravo! Dopo aver lasciato le luci della ribalta argentine al compagno di scuderia Bezzecchi, ieri il nativo di Urbino ha dominato la scena interna, ha colto il miglior risultato della carriera in MotoGP con un prezioso secondo posto e ha confermato per l’ennesima volta che quest’anno è pronto a farci divertire!

Fabio Quartararo (Yamaha): sul tracciato denominato COTA – Circuit of the Americas di Austin, Texas, il pilota del team Yamaha era pronto ad una gara in totale difesa e con la possibilità di conquistare pochi punti. Invece, sia per una prestazione maiuscola, sia per le cadute di parecchi rivali, ha conquistato una brillante terza posizione. Le sue qualità sono indubitabili. Gli occorre una M1 di spessore. Ce l’avrà fino a Valencia?

I BOCCIATI 

Francesco Bagnaia (Ducati Factory): ancora una caduta in gara. A Termas de Rio Hondo era secondo, oggi addirittura primo. 45 punti gettati alle ortiche, con l’errore di Austin che davvero non ha spiegazioni. In Argentina c’era la pioggia, ieri invece non c’era alcun problema. La prima posizione era tutto sommato comoda, invece la scivolata in curva 2 è tutto quello che “Pecco” non avrebbe dovuto commettere…

Aleix Espargarò (Aprilia): la sua gara non dura che una manciata di chilometri. Dopo le prime tre gare si ritrova in 13a posizione complessiva con 18 punti appena all’attivo. Il gap dalla vetta è già di 46 punti. Davvero troppo. Urge una svolta immediata!

Franco Morbidelli (Yamaha): mestissimo passo indietro dopo i buonissimi segnali di Termas de Rio Hondo. Il pilota romano sembrava essere uscito dalla crisi che lo attanaglia ormai da troppo tempo in Argentina, mentre ad Austin ha vissuto un weekend totalmente anonimo.  Tra Sprint Race e gara domenicale non si è visto mai.

Foto: LaPresse

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