MotoGP
MotoGP, una Sprint Race corsa da tutti con testa e cuore, mentre Bagnaia è stato un ottimo “gestore”
La Sprint Race del Gran Premio di Argentina, secondo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023, ci ha riconciliato con le due ruote. Dopo il primo capitolo stagionale di Portimao, un po’ troppo rusticano, oggi sul tracciato di Termas de Rio Hondo le emozioni non sono certo mancate, ma i piloti hanno saputo dare il loro massimo usando anche parecchia intelligenza.
Ecco, “intelligenza”, con questo termine si può riassumere la Sprint Race in terra argentina. Se n’è giovano Brad Binder, senza dubbio. Il sudafricano ha saputo vincere la gara nonostante scattasse solamente dalla 15a casella della griglia. Nel finale, con le gomme un po’ in crisi, ha saputo gestire nel migliore dei modi il rientro di Marco Bezzecchi. Il portacolori del team Ducati Mooney VR46 è un altro protagonista che oggi ha evitato rischi eccessivi. Ha attaccato il rivale della KTM, certo, ma senza forzare troppo. Un secondo posto non va mai sprecato.
Anche Luca Marini, da par suo, quando ha capito che i primi due erano ormai scappati, ha preferito gestire con sapienza per il terzo gradino del podio e un risultato di prestigio. Anche chi ha concluso al quarto posto ha saputo valutare nel migliore dei modi la sua Sprint Race. Parliamo di Franco Morbidelli. Il portacolori del team Yamaha ha vissuto una gara da protagonista, guidandola anche, senza mai esagerare, chiudendo al quarto posto e confermando i passi in avanti messi in mostra nelle prove libere. Dopo due anni difficili, che sia davvero tornato Franky?
Il più “accorto” di questo sabato argentino è stato senza dubbio Francesco Bagnaia. Il campione del mondo, infatti, resosi conto di non avere la moto pronta per sospingerlo verso il successo, ha evitato rischi e scivolate, tenendosi stretta una sesta posizione di grande importante. Tra avversari che non sono presenti a Termas de Rio Hondo, e quelli che hanno concluso alle sue spalle, “Pecco” ha badato al sodo e ha conquistato punti importanti. Domani, lui è il primo a saperlo, le chance saranno maggiori…
Credit: MotoGP.com Press