Napoli, Kim Min-jae dovrà sostenere in estate il servizio militare in Corea del Sud

Il Napoli è vicinissimo al terzo scudetto della sua storia, che potrebbe arrivare già domenica pomeriggio con una vittoria sulla Salernitana e l’eventuale mancato successo da parte della Lazio contro l’Inter. Tra i tanti protagonisti  di questa straordinaria cavalcata c’è Kim Min-jae, che ha sostituito egregiamente un totem della piazza come Kalidou Koulibaly.

Il centrale arrivato lo scorso anno dal Fenerbahce non potrà però vivere un’estate in cui potersi beare di questo storico trionfo. Il calciatore dovrà infatti tornare in Corea del Sud per poter sostenere la leva militare, obbligatoria nel paese asiatico. Si tratterebbe però solo di un periodo alquanto breve, tra le tre e le cinque settimane.

Teoricamente in Corea del Sud il servizio militare obbligatorio durerebbe due anni. Ma il calciatore è stato esentato dal dover entrare nell’arma grazie al successo degli Asian Game di Giacarta nel 2018, con il governo che ha concesso ai calciatori facenti parte di quella spedizione la cancellazione della leva. Tra quei giocatori c’era anche Son Heung-Min del Tottenham: nei mesi precedenti la possibilità che potesse doversi arruolare per due anni aveva fatto il giro del mondo.

C’è da capire però quando il calciatore potrebbe sostenere questo periodo sotto le Armi. Il campionato si concluderà il 4 giugno e, visti anche i giorni di ferie obbligatori, potrebbe anche saltare la prima fase del ritiro precampionato del Napoli. 

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