Napoli-Milan 0-4, Spalletti: “Onore al Diavolo, spero non si apra una voragine”

Nervoso e tranquillo al tempo stesso. Luciano Spalletti è cupo in volto dopo il pesante ko interno subito dal suo Napoli contro il Milan. Ma predica calma e guarda il lato positivo della serata: il rientro di Raspadori: “Giacomo è tornato e ha giocato alla grande, anche se per pochi minuti”. E applaude quelli che sono entrati a partita compromessa. “Non era facile, sono stati davvero bravi”. 

Il tecnico toscano rende poi onore all’avversario. “Parliamo della squadra campione d’Italia in carica – sottolinea – non dell’ultima arrivata. Noi abbiamo trovato difficoltà ma può capitare. Speriamo sia un buco e non una voragine. Di solito ci siamo sempre rialzati, vedremo cosa succederà questa volta. Se ho litigato con Leao? No, è successo solo una cosa spiacevole con Maldini, tutto qui”. 

Al termine della gara ha parlato anche il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo. Sempre molto lucido nella sua analisi. “E’ una brutta sconfitta, per di più davanti ai nostri tifosi. Non ha funzionato nulla questa sera. Dobbiamo cancellarla in fretta a ripartire. Osimhen? E’ un grande giocatore ma non si può ridurre tutto a lui. La Champions azzera tutto, saranno due partite completamente diverse. Cosa ci ha detto Spalletti? Di guardare avanti”. 

Un’ultima battuta sulle difficoltà incontrate con Leao. “Il Milan ce lo aspettavamo così, con il 4-2-3-1, ma abbiamo commesso troppi errori – conclude Di Lorenzo -. Leao ci ha messo in difficoltà perché si metteva tra me e Rrhamani e abbiamo faticato a trovare le distanze per arginarlo. Ma il Milan è una grande squadra, con grandi giocatori: è difficile affrontarlo”. 

Foto: Lapresse