Calcio
Napoli-Salernitana è sempre più un enigma. Le ultimissime richieste presentate a Lega e Piatendosi
La Prefettura di Napoli presenterà due richieste a Lega calcio e Piantedosi per lo spostamento della partita contro la Salernitana.
Sta diventando un giallo all’italiana, o almeno un thrilling de “noantri” quello che riguarda lo spostamento della partita potenzialmente scudetto per il Napoli in casa contro la Salernitana.
In realtà alla base la motivazione del No della Lega è sensato e giusto: il Napoli, dovendo giocare il turno successivo martedì 9 maggio contro l’Udinese, non avrebbe le 48 ore canoniche che bisogna lasciare a una squadra tra un impegno e un altro.
Dall’altra parte c’è la volontà soprattutto delle istituzioni della città di organizzare le due partite in contemporanea, così da dover gestire un flusso di persone ben inquadrato che si sposta dallo Stadio al centro e non che sia completamente disperso per la città, in quanto non c’è la partita al “Maradona” a fare da catalizzatore.
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha fatto la richiesta per lo spostamento della partita, ma non ha ancora avuto una risposta definitiva. Il motivo, molto semplice, spiega il Sindaco riguarda il fatto che: “è una situazione che non dipende solo dal Comune o dalla Prefettura, perché è una decisione che dipende dalla Lega, dagli organi del calcio, quindi c’è bisogno di ulteriori attese”.
Da un ultimissimo vertice in Prefettura di Napoli, Radio Marte ha parlato di due possibili ipotesi di richiesta: la contemporaneità di Napoli-Salernitana e Inter-Lazio domenica alle 12:30 oppure la partita del Napoli domenica alle 15. Queste le possibili due richieste, spetta poi a Lega calcio e al Ministro dell’Interno Piantedosi decisioni sulla fattibilità.