Calcio
“Nel 2026 la finale di Champions League negli USA”, il presidente UEFA Ceferin vuole conquistare l’America
Nel 2026, anno dei Mondiali organizzati in America, la partita di club più importante di tutte potrebbe disputarsi in USA.
Aleksander Ceferin, dopo essere stato rieletto presidente dell’UEFA, guarda verso nuovi orizzonti ancora non esplorati dai predecessori. L’ultima idea non è creare un torneo con un maggior numero di squadre e partite ma spostare in un altro continente la partita più importante del calcio per club in Europa, la finale di Champions League.
Al podcast “Men in Blazers” ha tirato fuori una notizia non da poco: “Nel 2026 la finale di Champions League potrebbe essere organizzato e quindi giocata in USA”.
Nell’anno che vedrà gli USA (insieme a Canada e Messico) organizzare i Campionati del Mondo di calcio, Ceferin vuole portare di là un pezzo importante dell’UEFA per mettere anche la sua bandierina.
“È possibile, è possibile”, ha detto il presidente UEFA nel corso della chiacchierata, “il calcio è estremamente popolare negli Stati Uniti in questo periodo. Gli americani sono disposti a pagare cifre alte per il meglio e niente per il peggio. Quindi seguiranno il calcio europeo come gli amanti del basket in Europa seguono l’NBA”.
L’idea di andare “dall’altra parte” con il calcio è vecchia come il gioco in pratica. Ceferin vuole portarci la partita più importante di tutte. Chissà se ci riuscirà.