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“Noi giochiamo con quello che abbiamo, l’equilibrio”: le parole di Mourinho prima di Feyernoord-Roma

Josè Mourinho parla del prossimo avversario di Europa League, passando poi a Smalling, Pellegrini e i due centravanti della Roma.

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Josè Mourinho in panchina contro il Torino (© LaPresse)

José Mourinho, prima del match di domani per l’andata dei quarti di finale di Europa League, parla di vari temi, focalizzandosi prima di tutto sulla sfida contro il Feyenoord, da affrontare alle 18.45, allo Stadio “De Kuip” di Rotterdam.

“Il Feyenoord è la squadra più forte del torneo olandese”, dice il tecnico giallorosso “e sarà campione fra qualche settimana”. Facendo un paragone con la Roma dice: “Noi, invece, non siamo la squadra più forte d’Italia e di Europa League, anche se la possiamo vincere. Noi giochiamo con quello che abbiamo, cioè l’equilibrio”, sottolineando anche l’elemento per cui viene spesso criticato in Italia.

Dopo aver presentato il match, sottolineando ancora che il Feyenoord “non è una squadra dove si possono trovare delle debolezze, è una squadra forte”, parla di alcuni giocatori della Roma che stanno vivendo momenti diversi. Prima di tutto Smalling, che si sta avvicinando al nuovo contratto con i giallorossi: “Se è vero”, dice Mou “sarà ottimo per Smalling e per la Roma… Un matrimonio perfetto”.

Poi è la volta di Pellegrini, il quale invece ha un cuore giallorosso, ma vive un momento difficile: “Lorenzo è capitano e lo rimane, continua a essere un giocatore importante. Se l’anno scorso ha fatto più gol è stato più decisivo, magari il meglio sta arrivando”.

E infine sul duo di centravanti, anche loro con pochi gol in canna in questa stagione, Abraham e Belotti: “Stanno benissimo. Sono diventati papà e sono felici. Magari, come a Torino, domani non giocheranno dall’inizio, o magari giocheranno entrambi: Io sono le stesso felice di averli”.

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