Nuoto
Nuoto, Daniel Wiffen spaventa Paltrinieri e i suoi rivali: “Posso attaccare il record del mondo dei 1500 sl!”
Un avversario ambizioso. Nel nuoto lo si sa, spuntano avversari da un po’ tutte le parti e l’effetto globalizzazione è sempre più rilevante. Nei 1500 stile libero Gregorio Paltrinieri, reduce da un 2022 di alto livello, suggellato dallo strepitoso oro nei Mondiali a Budapest con la seconda prestazione mondiale di tutti di 14:32.80, deve guardarsi dalla nouvelle vague.
Una new entry, oltre ai vari Florian Wellbrock, Mykhaylo Romanchuk e Bobby Finke, va ad aggiungersi. Il riferimento è all’irlandese Daniel Wiffen che nel recente Swim Open di Stoccolma (Svezia) ha fatto vedere crono sensazionali. Il classe 2001 ha infilato una serie di prestazioni davvero importanti:
- 3:44.35 nei 400 stile libero (record nazionale)
- 14:34.91 nei 1500 stile libero (record nazionale e quarta prestazione mondiale di tutti i tempi)
- 7:44.45 negli 800 stile libero (settima prestazione mondiale del 2023)
Indubbiamente, a destare sensazione è stato il riscontro nelle trenta vasche, che sicuramente avrà fatto drizzare le antenne anche a Paltrinieri. Un miglioramento pazzesco, tenendo conto che il personale di Wiffen fosse di 14:51.79, tempo con cui era riuscito a vincere l’argento negli ultimi Giochi del Commonwealth. Un miglioramento sensibile che può far paura in vista di quel che sarà nei Mondiali a Fukuoka (Giappone) e soprattutto per i Giochi di Parigi 2024.
La conferma delle ambizioni dell’irlandese è arrivata dalle sue parole a Swimswam, in merito al possibile record del mondo dei 1500 sl, detenuto dal cinese Sun Yang (14:31.02), di 11 anni fa: “Ho solo bisogno di nuotare ancora e riprovarci. Dammi di nuovo quella gara ed io scenderò ancora. Voglio quel tempo così tanto che credo che le persone non la capiscano. Appena ho visto il filmato della mia gara, ho notato almeno 10 cose che non andavano bene. Il miglioramento di quattro secondi non arriva solo dalla velocità, ma dalla respirazione, dalle virate. Io so che posso migliorare e scendere ancora“.
Foto: LaPresse