Gregorio Paltrinieri: “Non era facile fare il tempo di qualificazione per i Mondiali: 7’46” ad aprile non è male”

Sorride a metà Gregorio Paltrinieri dopo la sua prestazione negli 800 stile libero agli Assoluti primaverili di nuoto in vasca lunga che si stanno svolgendo a Riccione. L’argento olimpico in carica su questa distanza conquista il titolo tricolore, ma il suo 7:46.47 non basta per strappare il pass per il Mondiale di Fukuoka 2023.

“Fare il tempo di qualificazione non era facile (7:44:00, ndr) – ha affermato Paltrinieri dopo la sua prova ai microfoni di Rai Sport -. Io comunque sono contento perché è difficile gareggiare a marzo e ad aprile quando la mia condizione è ben distante da quella che vorrei che fosse. Se penso a questo tempo come parte di un percorso non sono triste. 7’46” alla fine non è male”. 

Il nativo di Carpi ha poi proseguito: “Adesso proverò a fare meglio nei 1500 sl per cercare di staccare il pass lì, però va bene. Non è facile gareggiare in queste condizioni. L’altro giorno nei 400 sl mi ero sentito meglio rispetto a oggi, ma comunque anche oggi non ho fatto malissimo”. 

Nuoto, Gregorio Paltrinieri vince gli 800 sl a Riccione, ma senza pass mondiale

Il classe 1994 ha concluso parlando della sua dura preparazione: “Sicuramente allenarsi sia per il nuoto in piscina sia in acque libere non è facile. Nella prima parte di stagione ho nuotato abbastanza, anche se ho avuto qualche problemino e questo magari si riflette su quello che ho fatto oggi. Comunque in previsione dell’estate credo che quello di oggi sia un buon risultato, è un tempo di aprile e ci sta”.

Foto: Giorgio Scala