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Nuoto, i possibili volti nuovi ai Campionati Italiani di Riccione. Procaccini e Curtis guidano la carica delle promesse

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In questa Italia del nuoto che stupisce ad ogni evento internazionale passare da promessa a realtà è sempre più difficile perché i posti a disposizione sono sempre meno. Per dare continuità all’età dell’oro del nuoto azzurro, però, è importante che i più giovani lancino qualche segnale e quale occasione migliore degli Assoluti quando anche la conquista di un posto in finale o un miglioramento sensibile nell’occasione più importante va colta dagli addetti ai lavori come una potenzialità.

Vediamo, dunque, quali sono i nomi su cui concentrarsi, che per forza nei prossimi giorni non devono conquistare posti in copertina ma che possono stupire anche solo con un crono interessante o, appunto, un miglioramento del personale che lascia ben sperare per il futuro.

VELOCITA’. In campo maschile c’è chi ha già avuto la possibilità di mettersi in mostra come Paolo Conte Bonin e c’è chi si affaccia al mondo dei più grandi con tanta voglia di fare bene come Luca Serio che va comunque per i 20 anni. Se si vuole trovare qualcuno più in erba si può dare un’occhiata alle prestazioni di Andrea Battista Candela, classe 2005, già in grado di ben figurare a livello giovanile.

In questo settore i nomi più interessanti quest’anno arrivano dalle ragazze che benissimo hanno fatto lo scorso anno agli Europei juniores: Sara Curtis su tutti ma anche Beatrice Biagiotti, Marina Cacciapuoti, Veronica Quaggio.

MEZZOFONDO. In questa settore forse si concentrano i nomi più interessanti. Lorenzo Galossi non è più un volto nuovo ma è pur sempre giovanissimo e la speranza è che abbia risolto i problemi sorti dopo Roma per proseguire nel suo cammino di crescita. Un’occhiata la meritano Filippo Bertoni e Alessandro Ragaini, entrambi classe 2006. Tra le donne i fari sono puntati su Valentina Procaccini, classe 2008, dominatrice ai Criteria e allieva di Christian Minotti. Le qualità ci sono, a Riccione i primi test in vasca lunga e contro avversarie di tutto rispetto. Chi, invece, potrebbe lanciare segnali interessanti da subito è Giulia Vetrano, già protagonista agli Europei juniores e attesa ad una crescita importante.

DORSO. In campo maschile attenzione al diciannovenne Francesco Lazzari che tanto è cresciuto e tanto potrebbe crescere ancora in prospettiva, anche se c’è grande interesse attorno a un giovanissimo, Daniele Del Signore, classe 2007 che potrebbe stupire ma è tutto da verificare in vasca lunga. Tra le donne Giada Gorlier e Valentina Aureli sono i nomi nuovi su cui si potrebbe fare qualche pensiero per il futuro ma a Riccione saranno ai primissimi passi a livello assoluto.

RANA. Arriva dalla “cantera” di Imola Alex Sabattani, che si affaccia al mondo dei grandi dopo aver ben figurato agli Europei juniores. In campo femminile ha 15 anni Lucrezia Mancini che si è fatta già apprezzare a livello assoluto, soprattutto sui 200, mentre si cimentano su tutte le distanze le diciottenni Francesca Zucca e Chiara Della Corte.

FARFALLA. In campo maschile fari puntati su Davide Maria Harabagiu e su Andrea Battista Candela che sono più di una speranza per il futuro della specialità, mentre in campo femminile Paola Borrelli, Alice Beltrame, Anna Porcari ed Helena Musetti sono le più attese ma ancora tutte da valutare a livello assoluto.

MISTI. Alessandro Tredici e Simone Spediacci sono i nomi nuovi della specialità dei misti che negli ultimi anni hanno ripreso quota in Italia dopo un periodo piuttosto buio. In campo femminile Giulia Vetrano, Claudia Di Passio e Giada Alzetta, tutte giovanissime, possono essere i nomi nuovi di questo campionato.

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