Nuoto
Nuoto, Simona Quadarella: “Ottime risposte da 200 e 400, un buon segnale anche per 800 e 1500”
Simona Quadarella lascia Riccione, e gli Assoluti primaverili 2023, con ottime risposte in vista del percorso di avvicinamento ai Mondiali di Fukuoka che si disputeranno dal 23 al 30 luglio prossimi. La nuotatrice romana ha davvero messo in mostra qualcosa di eccezionale. Quattro trionfi nei 200, 400, 800 e 1500 stile libero, con la qualificazione per le kermesse nipponica nelle tre distanze più lunghe.
Al termine delle sue fatiche nella piscina romagnola, Simona Quadarella ha fatto un bilancio dei suoi Assoluti ai microfoni di OA Sport: “Davvero un bell’Assoluto non c’è che dire. Ritorno a casa contenta e carica per ricominciare a lavorare. Il risultato sui 400? Per la prima volta stacco il pass, questo è sicuramente un ottimo riscontro. Se li farò anche ai Mondiali? Ne parleremo con il mio allenatore e valuteremo”.
Un andamento nei 200 e nei 400 stile che assume notevoli significati per l’azzurra: “Vuol dire che sto migliorando nella velocità e ne ho avuto la conferma anche nei 200. Penso che siano ottime notizie per migliorare anche gli 800 ed i 1.500 che sono, e rimangono, le mie gare di riferimento. Perchè questa scelta? Mi piace cambiare, non voglio fossilizzarmi solo sulle distanze canoniche. Mi piace spaziare un po’ e, sinceramente, mi diverte anche”.
A proposito dei 1.500, la nuotatrice classe 1998 a Riccione ha voluto fare le cose in grande. “Qui non avevo mai fatto un tempo di 15:53 e, soprattutto, mi ha stupito per come l’ho nuotato. Non ho fatto fatica come accaduto in altre occasioni per un tempo tra il 15:57 ed il 16.00. Ovvio che ho dato tutto, ma sono stata in grado di gestire lo sforzo in modo diverso, ed è fondamentale. Ho messo a segno un tempo inferiore rispetto all’oro di Roma 2022 e vuole dire tanto. All’epoca ero molto stanca, però sicuramente sono migliorata come non accadeva negli ultimi 2 anni”.
Ultima battuta sui Mondiali di Fukuoka. Cosa fare e cosa non fare in vista della importante rassegna iridata: “C’è da lavorare e basta e non devo deconcentrarmi dall’obiettivo iridato. Niente altro”.
Foto: LaPresse