Calcio
Perché è stata tolta la penalizzazione alla Juventus: sospesa, non cancellata. Differenze e cosa succede ora
Il Collegio di Garanzia dello Sport ha restituito i 15 punti di penalizzazione inflitti alla Juventus per il noto caso plusvalenza. I bianconeri sono così risaliti dal settimo al terzo posto nella classifica generale di Serie A, balzando da 44 a 59 punti: scavalcate in un colpo solo Roma, Milan, Inter e Atalanta, ad appena due punti di distacco dalla Lazio e in piena lotta per la qualificazione alla prossima Champions League. Il capitolo, però, non è chiuso per la Vecchia Signora, visto che si aprirà un nuovo processo presso la Corte Federale d’Appello.
PERCHÉ È STATA TOLTA LA PENALIZZAZIONE ALLA JUVENTUS
L’organo di secondo grado della giustizia calcistica dovrà rideterminare la sanzione sulla base delle osservazioni dell’ultimo grado di legittimità. All’apparato giuridico, con una composizione completamente diversa rispetto a quella che aveva deciso per la penalizzazione qualche settimana fa, il compito di riempire la citata “carenza di motivazioni” su cui si era soffermato anche il procuratore generale Ugo Taucer in sede di udienza. Le mancanze riguardano soprattutto il tanto citato articolo 4, quello sulla mancata lealtà e su cui si basava buona parte della condanna.
La Corte di Appello potrebbe infliggere nuovamente 15 punti di penalizzazione sulla classifica dell’attuale campionato di Serie A oppure potrebbe decidere per un altro verdetto. Il dispositivo recita testualmente: “La Procura rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A.“.
I PROSSIMI PASSI: IL CAPITOLO NON È CHIUSO
Quali saranno i prossimi passi? Il capitolo non è chiuso per la Vecchia Signora, visto che si aprirà un nuovo processo presso la Corte Federale d’Appello. Il Collegio di Garanzia per lo sport avrà a propria disposizione 30 giorni per pubblicare le motivazioni. A quel punto la Corte d’Appello potrà fissare la nuova udienza. I tempi però si allungheranno inevitabilmente e c’è il concreto rischio che si arrivi a un epilogo oltre il 30 giugno, la data della fine della stagione agonistica.
Attenzione anche all’altro filone, ovvero quello su stipendi e rapporti illeciti con gli agenti: il 27 aprile scadrà il termine per la consegna delle memorie difensive della Juve e dei suoi dirigenti ed ex dirigenti potenziali incolpati. Solo allora il procuratore potrà scegliere fra archiviazione e rinvio a giudizio.
NUOVA CLASSIFICA SERIE A DOPO RICORSO JUVENTUS
1. Napoli 75
2. Lazio 61
3. Juventus 59
4. Roma 56
5. Milan 53
6. Inter 51
7. Atalanta 49
8. Bologna 44
9. Fiorentina 42
10. Sassuolo 40
11. Torino 39
12. Udinese 39
13. Monza 38
14. Empoli 32
15. Salernitana 30
16. Lecce 28
17. Spezia 26
18. Verona 23
19. Cremonese 19
20. Sampdoria 16
Foto: Lapresse