Calcio

Perché il Napoli può vincere lo scudetto senza giocare? Tutte le combinazioni per il turno infrasettimanale

Pubblicato

il

Il Napoli, per colpa del pareggio interno contro la Salernitana di oggi pomeriggio, ha rimandato la festa scudetto. Paradossalmente, però, potrebbe vincere il suo terzo tricolore senza scendere di nuovo in campo. Nel calcio moderno può succedere anche questo. Colpa dei folli calendari che ormai caratterizzano tutto il calcio mondiale. O quanto meno quello dei maggiori campionati europei.

La Lega di Serie A, insieme al match di oggi con la Salernitana, inizialmente in programma sabato 29 aprile, ha spostato anche la partita del Napoli contro l’Udinese della 33esima giornata. La gara si disputerà giovedì anziché martedì, quando le due inseguitrici degli azzurri avranno già affrontato i rispettivi avversari: la Juventus, che mercoledì alle ore 18 se la vedrà con il Lecce all’Allianz Stadium di Torino, e la Lazio, impegnata tre ore più tardi all’Olimpico contro il Sassuolo.

Tutta la Serie A TIM è solo su DAZN: 7 partite in esclusiva e 3 in co-esclusiva a giornata. Attiva ora

Con i 18 punti ancora a disposizione da qui alla fine del campionato, il Napoli potrebbe dunque non essere costretto a vincere la prossima partita contro l’Udinese. In caso di pareggio o sconfitta di Juve e Lazio nel prossimo turno, la squadra di Luciano Spalletti si ritroverebbe con più di 15 punti vantaggio da entrambe con sole cinque gare da giocare. A prescindere dal risultato della sfida di questa sera tra i bianconeri e il Bologna, che a breve scenderanno in campo al Dall’Ara,

In caso di vittoria contro i rossoblù di Thiago Motta, la Juventus scavalcherebbe infatti la Lazio al secondo posto in classifica con 62 punti, 17 in meno del Napoli. Ecco perché i tifosi azzurri sparsi in tutta Italia a partire da oggi pomeriggio staranno senz’altro tifando per Bologna, Lecce e Sassuolo. In ogni caso, anche se queste tre squadre dovessero “fallire”, vincendo a Udine lo scudetto numero tre sarebbe matematico. E la festa, a quel punto, potrebbe finalmente cominciare.

Foto: Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version