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Dove è arrivato Jannik Sinner in classifica e quante posizioni guadagna se vince la finale a Miami
Jannik Sinner ce l’ha fatta e si è preso la sua rivincita nei confronti dello spagnolo Carlos Alcaraz (n.1 del mondo). L’altoatesino ha sconfitto il funambolico iberico con il punteggio di 6-7 (4) 6-4 6-2 al termine di un confronto stupendo e molto intenso, valido per le semifinali del Masters1000 di Miami. C’era tanto in palio in questa sfida anche perché Alcaraz aveva la necessità di battere l’azzurro e di conquistare il titolo in Florida per confermarsi in vetta al ranking ATP.
Missione fallita dal ragazzo di Murcia, piegato dalla classe e dalla determinazione dell’altoatesino. In questo modo, Carlitos perde la vetta della classifica mondiale, in favore di Novak Djokovic, mentre Sinner rafforza la propria posizione da n.9 del ranking, con l’aspirazione di poter ancora salire di livello.
Attualmente Jannik ha 3345 punti e se dovesse sconfiggere il russo Daniil Medvedev nella Finale del 1000 di Miami, allora metterebbe in cassaforte un totale di 3745 punti e sarebbe n.6 della graduatoria. Una scalata potenziale notevolissima, frutto di un 2023 che ha visto il nostro portacolori ottenere 21 vittorie e in 25 incontri, togliendosi la soddisfazione di piegare in questa serie il n.3 del mondo Stefanos Tsitsipas a Rotterdam, il n.5 (in quel momento) Taylor Fritz a Indian Wells, il n.6 (da lunedì) Andrey Rublev e il n.1 Alcaraz a Miami. Fatti e non parole.
RANKING ATP AGGIORNATO
1. Novak Djokovic 7160 punti
2. Carlos Alcaraz 6780 punti
3. Stefanos Tsitsipas 5770 punti
4. Casper Ruud 5005 punti
5. Daniil Medvedev 4750 punti
6. Andrey Rublev 3470 punti
7. Felix Auger-Aliassime 3450 punti
8. Holger Rune 3370 punti
9. Jannik Sinner 3345 punti
10. Taylor Fritz 3065 punti
RANKING ATP JANNIK SINNER A MIAMI
Ranking lunedì 20 marzo: 2925, 11° posto.
Punti da scartare lunedì 3 aprile: 180 (Miami 2022).
Ranking dopo il passaggio in finale: 3345 punti, 9° posto certo.
Ranking dopo la vittoria in finale: 3745 punti, 6° posto certo.
Foto: LaPresse