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Roma-Udinese 3-0, Mourinho: “Bove meraviglioso, che bello il blocco italiano. Tammy e Paulo? In dubbio”

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José Mourinho allenatore della Roma

Il blocco degli italiani, il turnover, Bove e tanto altro. José Mourinho parla di tutto nel post partita di Roma-Udinese, sfida vinta 3-0 e che lancia i giallorossi nella corsa Champions. Il tecnico lusitano è abbastanza soddisfatto della prestazione, positiva nonostante qualche sbavatura. Ma lo è di più del fatto di aver dato alla sua squadra un’identità ben precisa, anche grazie al blocco dei giocatori italiani presenti nella rosa di quest’anno.

“Avere un blocco di italiani mi piace – spiega Mourinho – perché al di là del discorso economico si tratta del modo di pensare che la società ha deciso di avere, che valorizza anche il calcio giovanile. Oggi il calcio è globale, gli stranieri in ogni campionato sono tantissimi. Questa squadra è una famiglia e c’è grande feeling con i tifosi. Forse è proprio per questo che stimo facendo così bene e stiamo vincendo”. 

Poi una battuta su Edoardo Bove, migliore in campo allOlimpico. “Bove è stato fantastico anche se ha commesso un brutto errore che poteva costare caro. Se Rui Patricio non parava il rigore la situazione poteva farsi complicata. Fa parte del suo percorso di crescita. Sono felice di aver schierato un ragazzo romano che è cresciuto nella società”.

Sulla rotazione degli uomini Mou ammette di aver corso un rischio. “Ho rischiato qualcosa facendo turnover ma la squadra ha risposto alla grande – sottolinea lo Special One -. Era una gara difficile, il risultato dice il contrario ma non l’Udinese ha cercato di prenderci alto, giocando nella nostra metà campo. Noi siamo stati bravi a non abbassarci, poi siamo calati e siamo andati in difficoltà. Per fortuna Rui Patricio ha respinto il rigore, altrimenti sarebbe stato un finale molto complicato”.

Mourinho ha spiegato anche la scelta dai far tirare il rigore a Cristante anziché a Pellegrini. “Pensavo che a Lorenzo non servisse ulteriore pressione e ho deciso di non farglielo tirare – conclude l’allenatore -. Se ci fosse stato un altro rigore sul 2-0 lo avrebbe tirato lui, glielo avevo detto. 

Chiusura sulla possibilità di vedere in campo Dybala e Abraham col Feyenoord. “Tammy è in dubbio, Paulo pure. A Rotterdam saremo pronti, sono fiducioso. Ma loro due sono entrambi in forse”. 

Foto: Lapresse

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