Rugby, Champions Cup: Leinster e La Rochelle conquistano un posto in finale

Sarà Leinster contro La Rochelle la finalissima di Champions Cup. Sono, infatti, gli irlandesi e i francesi a fare festa nel weekend del rugby europeo, con i Dubliners che hanno superato nettamente il Tolosa, mentre i francesi hanno superato Exeter.

A Dublino partono bene i campioni irlandesi che trovano subito un piazzato dopo 4 minuti di gioco. La reazione di Tolosa non si fa, però, attendere e all’8’ la prima meta del match è firmata Ahki per il 3-7 parziale. Accorcia ancora dalla piazzola il Leinster e l’indisciplina costa carissimo a Tolosa al 15’, quando un avanti volontario di Ramos significa cartellino giallo. La superiorità numerica viene concretizzata dai dubliners con due mete di Conan e punteggio che va sul 20-7 per il Leinster. Al 26’ arriva la terza meta dei padroni di casa con Sheehan, ma al 35’ accorcia il Tolosa con Meafou per il 27-14 con cui si va al riposo.

Tolosa che prova a rientrare in partita con un piazzato di Ramos al 55’, ma neanche un minuto dopo il pilone dei francesi Neti placca alto van der Flier e secondo cartellino giallo del match. E come nel primo tempo il Leinster è letale in superiorità e al 57’ e al 63’ va in meta con lo stesso van der Flier prima e con Jenkins poi. A nulla serve la meta a tempo scaduto di Willis e punteggio finale che dice 41-22 per Leinster.

Anche al Matmut-Atlantique di Bordeaux sono gli ospiti a partire meglio, con Exeter che va in meta dopo 5 minuti con Simmonds per lo 0-7 iniziale. Reagisce La Rochelle che all’8’ pareggia con Rhule e poi passa in vantaggio al 22’ con Seuteni per il 14-7. Come a Dublino, anche in Francia è l’indisciplina a costare cara agli ospiti, che alla mezz’ora vedono Frost ammonito per aver fatto cadere la maul. E in superiorità La Rochelle impiega un minuto per andare in meta con Grégory Alldritt e, poi, allo scadere del primo tempo quarta meta con Tawera Kerr Barlow per il 26-7 con cui si va al riposo.

E La Rochelle mette la ciliegina sulla torta a inizio ripresa, quando arriva la quinta meta, ancora una volta firmata Rhule. Exeter alza bandiera bianca e i francesi colpiscono nuovamente al 53’, questa volta con Bourgarit per il 40-7 parziale. Prova a dare un segno di vita la squadra di Exeter e al 58’ trova la meta con Iosefa-Scott, per accorciare sul 40-14. È, solo, una fiammata, perché al 67’ va nuovamente in meta Kerr Barlow per il 47-14. Due minuti e segna Woodburn per Exeter per il 47-21, ma match ormai finito. Exeter che, comunque, vuole onorare la partita e al 75’ trova la quarta meta con Yeandle per il 47-28 finale.

Foto: Simon King/DPPI – LPS