Rugby femminile, Sei Nazioni: la Francia demolisce l’Irlanda, il Galles fatica ma espugna la Scozia

Si sono disputati i primi due match della seconda giornata del TikTok Women’s Six Nations 2023 e in campo sono scese Irlanda, Francia, Scozia e Galles. Aspettando Inghilterra-Italia, in programma domani pomeriggio, ecco come è andata oggi.

Non c’è storia al Musgrave Park di Cork, dove un’Irlanda sempre più in disarmo non ha modo per opporsi allo strapotere francese. Pronti, via e all’8’ va in meta Audrey Forlani per la segnatura iniziale, con Caroline Boujard che quattro minuti dopo concede il bis per lo 0-10 iniziale. Prova a complicarsi un po’ la vita la Francia al 20’, quando viene ammonita Annaelle Deshayes e dalla piazzola l’Irlanda accorcia sul 3-10. Nonostante l’inferiorità, però, la Francia domina sul campo e va in meta con Pauline Bourdon e Morgane Bourgeois per il punto di bonus già al 28’. Tre minuti dopo e arriva il bis per Bourdon, mentre prima dello scadere sesta meta francese con Gabrielle Vernier per il 3-27 con cui si va al riposo.

Non cambia la musica nella ripresa e al 54’ va in meta Agathe Sochat e al 58’ è la volta di Cyrielle Banet per il 3-39. Al 69’ cartellino giallo anche per l’Irlanda, con Meabh Deely, e un minuto dopo ennesima meta francese, questa volta con Gabrielle Vernier. Insiste la Francia, che al 75’ segna ancora con Charlotte Escudero per il 3-53 finale.

Decisamente maggior equilibrio al Dam Health Stadium di Edimburgo, dove si sfidano Scozia e Galles. Questo nonostante bastino solo due minuti alle gallesi per andare in meta con Sisilia Tuipulotu per lo 0-5 iniziale. Dopo di che, però, le ospiti non trovano spazi, mentre la Scozia difende con ordine in una partita caratterizzata da diversi palloni persi e falli da entrambe le parti. Così al 27’ accorcia le distanze la Scozia dalla piazzola con Helen Nelson per il 3-5. Passa un minuto e il Galles reagisce e trova la seconda meta, questa volta con Gwenllian Pyrs, e riallunga sul 3-12. Scozia sempre obbligata a rincorrere, ma che non ha intenzione di alzare bandiera bianca e al 33’ arriva la prima meta anche per le padrone di casa. La segna Lana Skeldon e punteggio che va sul 10-12. Quasi allo scadere il Galles resta temporaneamente in 14 per il cartellino giallo a Kerin Lake, ma la Scozia non ne approfitta subito e si va al riposo sul 10-12.

Nonostante l’inferiorità è il Galles a colpire per primo nella ripresa con la seconda meta personale di Gwenllian Pyrs per il 10-19 al 41’. Risponde subito la Scozia, che ancora una volta non lascia scappare via le ospiti e al 47’ segna con Coreen Grant per il 17-19. Si lotta a tutto campo e si risponde colpo su colpo a Edimburgo e al 51’ arriva il bis personale anche per Sisilia Tuipulotu e quarta meta per il Galles che conquista il bonus offensivo e va sul 17-24. E, ancora una volta, risponde la Scozia con Chloe Rollie, ma non trova la trasformazione del pareggio e, così, al 73’ è un piazzato di Elinor Snowsill a fissare il punteggio sul 22-27. E al 78′ chiude i conti il Galles con la meta di Ffion Lewis per il 22-34 finale.

Foto: Valerio Origo – LPS