Sassuolo-Juventus 1-0, Allegri: “Ko giusto, ci siamo mossi poco e male. Fagioli? Deve stare tranquillo”

Non può che essere deluso. Massimiliano Allegri esce a testa bassa (ma non troppo) dal “Mapei Stadium” dopo la sconfitta col Sassuolo per 1-0. I suoi uomini hanno giocato una partita decisamente sotto tono, senza acuti. Hanno provato a controllare nel primo tempo, finendo travolti dalla maggiore energia dei neroverdi nella ripresa. Giustificabile, almeno in parte. La rimonta per il -15 è costata tanto a livello mentale, non solo in termini di classifica. E l’Europa League ha fatto altrettanto. La testa non poteva che essere anche a Lisbona per il ritorno dei quarti di finale con lo Sporting di giovedì sera. Ma questo non deve essere un alibi.

“La coppa non è una giustificazione – le parole di Allegri nel post partita -, non avevamo la testa allo Sporting. Se guardiamo alla classifica questa è una sconfitta pesante, con o senza penalizzazione: saremmo dietro la Lazio se la togliessero, restiamo distanti dall’Atalanta che deve ancora giocare nella graduatoria attuale. Vincendo col Sassuolo, che ha fatto una grande patita, avremmo accorciato su tutti. Dobbiamo guardare a quanto fatto sul campo, e dovevamo fare meglio”

Allegri passa all’analisi della gara. “Abbiamo fatto un brutto primo tempo – sottolinea – poi, una volta sotto, avremmo potuto pareggia. Ma penso che il ko sia giusto e ampiamente meritato. Ci siamo mossi troppo poco senza palla, attaccando male la profondità e sbagliando troppo dal punto di vista tecnico. I cambi nella ripresa hanno dato un po’ di energia ma non è bastato. Forse abbiamo pensato di poter fare tre punti risparmiando le forze ma in Serie A è difficile che ciò accada”. 

Sui motivi di questa brutta prestazione il tecnico non ha dubbi. “E’ stato sia un problema mentale che fisico – spiega Allegri – ma d’altra parte quando giochi così tanto può capitare. La loro pressione alta ci ha messo in difficoltà e non siamo stati bravi a reagire. Questo non va bene, dobbiamo mettersi sotto e lavorare per migliorare. Giovedì abbiamo una partita importante a Lisbona. Dobbiamo abituarci a giocare una gara ogni tre giorni per tornare a essere competitivi”.

Chiusura su Fagioli, in lacrime in panchina dopo l’errore decisivo: “Sta facendo benissimo alla sua prima stagione in Serie A, gli errori fanno parte del percorso di crescita. Deve stare tranquillo”. 

Foto: Lapresse